Il presente testo e indirizzato ad un ampio pubblico di lettori: non solo esperti di teatro, ma anche e soprattutto educatori, insegnanti e opera-tori sociali, affinché possano acquisire conoscenze riguardanti la scienza dell‘Educazione alla Teatralità. Inoltre, vuole approfondire la valenza pedagogica dell‘esperienza teatrale del gioco drammatico, partendo da alcuni aspetti fondamentali appartenenti alla storia del teatro del Novecento. Il gioco drammatico, definito come valido strumento per facilitare la relazione con se stessi e con gli altri, acquista una valenza pedagogica espressiva, un valore e un compito educativo. Questo Impianto educativo, prende spunto dal sistema pedagogico teatrale che, all'origine, era destinato alla formazione degli attori: esso prende avvio verso i primi anni del Novecento attraverso alcune figure come quelle di Jacques Copeau e Lèon Chancerel. Il gioco drammatico è un‘attività espressiva, ludica, cognitiva ma è anche una corretta gestione da parre del bambino e del ragazzo del proprio corpo e delle sue espressioni, verso gli altri e nell'ambiente. Non solo, costituisce un momento molto importante anche nella formazione degli adulti, nell'ottica di uno possibile educazione permanente fondata sull'essere e sulla necessità di una concreta progettualità in ambiti educativi. In tale ottica il testo offre ai lettori un approccio globale al sapere e alla conoscenza, ricollegabile alle più recenti acquisizioni dello psicologia dell‘età evolutivo, in grado di rispondere a una serie di esigenze proprie dei bambini.

Oliva, G., L'Educazione alla Teatralità: il gioco drammatico, Editore XY.IT, Arona 2010:2010 309 [http://hdl.handle.net/10807/134093]

L'Educazione alla Teatralità: il gioco drammatico

Oliva, Gaetano
2010

Abstract

Il presente testo e indirizzato ad un ampio pubblico di lettori: non solo esperti di teatro, ma anche e soprattutto educatori, insegnanti e opera-tori sociali, affinché possano acquisire conoscenze riguardanti la scienza dell‘Educazione alla Teatralità. Inoltre, vuole approfondire la valenza pedagogica dell‘esperienza teatrale del gioco drammatico, partendo da alcuni aspetti fondamentali appartenenti alla storia del teatro del Novecento. Il gioco drammatico, definito come valido strumento per facilitare la relazione con se stessi e con gli altri, acquista una valenza pedagogica espressiva, un valore e un compito educativo. Questo Impianto educativo, prende spunto dal sistema pedagogico teatrale che, all'origine, era destinato alla formazione degli attori: esso prende avvio verso i primi anni del Novecento attraverso alcune figure come quelle di Jacques Copeau e Lèon Chancerel. Il gioco drammatico è un‘attività espressiva, ludica, cognitiva ma è anche una corretta gestione da parre del bambino e del ragazzo del proprio corpo e delle sue espressioni, verso gli altri e nell'ambiente. Non solo, costituisce un momento molto importante anche nella formazione degli adulti, nell'ottica di uno possibile educazione permanente fondata sull'essere e sulla necessità di una concreta progettualità in ambiti educativi. In tale ottica il testo offre ai lettori un approccio globale al sapere e alla conoscenza, ricollegabile alle più recenti acquisizioni dello psicologia dell‘età evolutivo, in grado di rispondere a una serie di esigenze proprie dei bambini.
2010
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Editore XY.IT
Oliva, G., L'Educazione alla Teatralità: il gioco drammatico, Editore XY.IT, Arona 2010:2010 309 [http://hdl.handle.net/10807/134093]
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