Assente ogni riferimento biblico nei romanzi mondani di Verga, è a partire dalla stagione verista, segnatamente nella narrativa di ambientazione siciliana, che s'incontrano frequenti rimandi al testo sacro, in coerenza coi dettami della nuova poetica abbracciata dall'autore, che gli imponeva di assorbire in toto la cultura e la colorita espressività popolare. Il Verga maggiore documenta così lo spazio che figure e storie bibliche occupano nell'immaginario e nel linguaggio dei suoi personaggi. Non per nulla, esse appartengono al repertorio più ricorrente e convenzionale della tradizione devota. A convalida di questa interpretazione la scheda adduce una ricca messe di esempi emblematici.
Langella, G., Voce "Verga Giovanni", in Dizionario biblico della letteratura italiana, IPL, Milano 2018: 1003-1012 [http://hdl.handle.net/10807/134021]
Verga Giovanni
Langella, Giuseppe
2018
Abstract
Assente ogni riferimento biblico nei romanzi mondani di Verga, è a partire dalla stagione verista, segnatamente nella narrativa di ambientazione siciliana, che s'incontrano frequenti rimandi al testo sacro, in coerenza coi dettami della nuova poetica abbracciata dall'autore, che gli imponeva di assorbire in toto la cultura e la colorita espressività popolare. Il Verga maggiore documenta così lo spazio che figure e storie bibliche occupano nell'immaginario e nel linguaggio dei suoi personaggi. Non per nulla, esse appartengono al repertorio più ricorrente e convenzionale della tradizione devota. A convalida di questa interpretazione la scheda adduce una ricca messe di esempi emblematici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.