Contestualizzazione dell'opera "Pericles prince of Tyre" all'interno della produzione drammaturgica di Shakespeare. Si tratta del primo dei cosiddetti romance, il ciclo conclusivo della produzione shakespeariana culminato con The Tempest. Oltre ai riferimenti alle fonti primarie dell'opera e alla natura spiria del manoscritto originario, si offrono qui riflessioni di natura stilistica e linguistica sul testo tradotto di Roberto Sanesi con particolare attenzione allo stretto intreccio tra la sua ispirazione poetica e la lezione shakespeariana. Emerge evidente l'attenzione che Sanesi riserva, attraverso le sue stesse scelte traduttive, alla doppia valenza dei drammi shakespeariani: scritti per la scena, come tutti i testi teatrali, ma soprattutto dalla scena scaturiti.
Bendelli, G., Il romance inaugurale di Shakespeare nel labirinto poetico di Sanesi, in Bendelli, G. (ed.), Pericle principe di Tiro, Lemma Press, Bergamo 2019: 313- 327 [http://hdl.handle.net/10807/132703]
Il romance inaugurale di Shakespeare nel labirinto poetico di Sanesi
Bendelli, Giuliana
2019
Abstract
Contestualizzazione dell'opera "Pericles prince of Tyre" all'interno della produzione drammaturgica di Shakespeare. Si tratta del primo dei cosiddetti romance, il ciclo conclusivo della produzione shakespeariana culminato con The Tempest. Oltre ai riferimenti alle fonti primarie dell'opera e alla natura spiria del manoscritto originario, si offrono qui riflessioni di natura stilistica e linguistica sul testo tradotto di Roberto Sanesi con particolare attenzione allo stretto intreccio tra la sua ispirazione poetica e la lezione shakespeariana. Emerge evidente l'attenzione che Sanesi riserva, attraverso le sue stesse scelte traduttive, alla doppia valenza dei drammi shakespeariani: scritti per la scena, come tutti i testi teatrali, ma soprattutto dalla scena scaturiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.