Una folta letteratura ha sollevato la questione dei possibili punti di contatto tra criminalità organizzata, mafie (nazionali e transnazionali) e gruppi jihadisti, basati principalmente su somiglianze organizzative e di tipo operativo, benché nella maggioranza degli studi in questione si tenda a sottolineare la differenza di fondo tra organizzazioni criminali e terroristiche: da un lato il carattere ideologico tipico dei terroristi, dall’altro la finalità economica e la ricerca costante del profitto da parte dei criminali.
Dentice, G., Rapporti tra terrorismo islamico autoctono e organizzazioni criminali operanti nei Balcani, in De Stefano, C. -. S. E. -. T. I. S. (ed.), Terrorismo, criminalità e contrabbando. Gli affari dei jihadisti tra Medio Oriente, Africa ed Europa, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Catanzaro) 2019: 226- 273 [http://hdl.handle.net/10807/132421]
Rapporti tra terrorismo islamico autoctono e organizzazioni criminali operanti nei Balcani
Dentice, Giuseppe
2019
Abstract
Una folta letteratura ha sollevato la questione dei possibili punti di contatto tra criminalità organizzata, mafie (nazionali e transnazionali) e gruppi jihadisti, basati principalmente su somiglianze organizzative e di tipo operativo, benché nella maggioranza degli studi in questione si tenda a sottolineare la differenza di fondo tra organizzazioni criminali e terroristiche: da un lato il carattere ideologico tipico dei terroristi, dall’altro la finalità economica e la ricerca costante del profitto da parte dei criminali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.