Il commento esamina le disposizioni sulla prova del matrimonio entro la cornice di una concezione neo-istituzionale del matrimonio. A partire dalla messa a punto dei concetti di status e di titolo di stato, affronta temi quali l’efficacia processuale ed extraprocessuale dell’atto di matrimonio come titolo dello stato di coniuge, l’inefficacia del possesso di stato coniugale come titolo suppletivo dello stato di coniuge, l’azione di contestazione dello stato di coniuge, l’efficacia sanante del possesso di stato coniugale conforme all’atto di celebrazione del matrimonio, la distinzione tra azione di reclamo dello stato di coniuge ed azione di rettificazione dell’atto di matrimonio, la prova del matrimonio contratto all’estero.
Renda, A., Commento agli artt. 130 – 133 del Codice Civile, in Giovanni Di Ros, G. D. R. (ed.), Commentario del Codice Civile diretto da Enrico Gabrielli. Della famiglia (artt. 74 - 230 ter). II edizione, Utet Giuridica, Torino 2018: 471- 520 [http://hdl.handle.net/10807/132353]
Commento agli artt. 130 – 133 del Codice Civile
Renda, Andrea
2018
Abstract
Il commento esamina le disposizioni sulla prova del matrimonio entro la cornice di una concezione neo-istituzionale del matrimonio. A partire dalla messa a punto dei concetti di status e di titolo di stato, affronta temi quali l’efficacia processuale ed extraprocessuale dell’atto di matrimonio come titolo dello stato di coniuge, l’inefficacia del possesso di stato coniugale come titolo suppletivo dello stato di coniuge, l’azione di contestazione dello stato di coniuge, l’efficacia sanante del possesso di stato coniugale conforme all’atto di celebrazione del matrimonio, la distinzione tra azione di reclamo dello stato di coniuge ed azione di rettificazione dell’atto di matrimonio, la prova del matrimonio contratto all’estero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.