Il sequestro preventivo delle “cose di cui è consentita la confisca” incide su diritti fondamentali della persona, che non consentono semplificazioni (frequenti nella prassi) nella “prova” e nella “motivazione” dei provvedimenti giudiziari. Le scelte sistematiche iniziali del codice di procedura penale del 1988 hanno rivelato tutta la loro fragilità, a seguito dell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale in materia, a fronte di strumenti di contrasto patrimoniale duttili ed efficaci, per categorie sempre più ampie di reati. Da ultimo, il d. lgs. n. 21 del 2018 conferma un trend normativo inarrestabile: la centralità non solo della confisca e del sequestro per colpire la criminalità del profitto, ma anche dell’amministrazione giudiziaria dei beni oggetto del vincolo, secondo il modello delineato dal d. lgs. n. 159 del 2011, per salvaguardare gli interessi sociali, economici e occupazionali coinvolti.
Varraso, G., Il sequestro a fini di confisca: dalle scelte del codice del 1988 al d. lgs. n. 21/2018, in Donini, D. M., Foffani, F. L. (ed.), La materia penale tra diritto nazionale ed europeo, Giappichelli Editore, Torino 2018: 359- 386 [http://hdl.handle.net/10807/132310]
Il sequestro a fini di confisca: dalle scelte del codice del 1988 al d. lgs. n. 21/2018
Varraso, Gianluca
2018
Abstract
Il sequestro preventivo delle “cose di cui è consentita la confisca” incide su diritti fondamentali della persona, che non consentono semplificazioni (frequenti nella prassi) nella “prova” e nella “motivazione” dei provvedimenti giudiziari. Le scelte sistematiche iniziali del codice di procedura penale del 1988 hanno rivelato tutta la loro fragilità, a seguito dell’evoluzione legislativa e giurisprudenziale in materia, a fronte di strumenti di contrasto patrimoniale duttili ed efficaci, per categorie sempre più ampie di reati. Da ultimo, il d. lgs. n. 21 del 2018 conferma un trend normativo inarrestabile: la centralità non solo della confisca e del sequestro per colpire la criminalità del profitto, ma anche dell’amministrazione giudiziaria dei beni oggetto del vincolo, secondo il modello delineato dal d. lgs. n. 159 del 2011, per salvaguardare gli interessi sociali, economici e occupazionali coinvolti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.