Gli inizi dell'esperienza dei fratres e delle sorores minores presentano moti punti in comune. Entrambi i gruppi erano impegnati nella cura e nell'assistenza degli ultimi e dei malati negli ospizi situati poco al di fuori delle città. Per questo genere di vita non era necessaria una regola canonica, come invece cercava di imporre il papato, ma era fondamentale l'esempio vivo di una persona presente, Dopo il concilio lateranense IV gli sviluppi di entrambe le fraternitates furono segnati dalle esigenze del diritto canonico e fu così necessario affidare ai due gruppi diverse regole canoniche.
Alberzoni, M. P., «Un solo e medesimo spirito ha fatto uscire i frati e quelle donne poverelle da questo mondo [malvagio]“. I due volti dello stesso carisma, in Martinelli, P. (ed.), Maschile e femminile, vita consacrata, francescanesimo. Scritti per l'VIII centenario dell'Ordine di Santa Chiara (1212-2012), Dehoniane, Bologna 2012: <<Teologia spirituale>>, 385- 402 [http://hdl.handle.net/10807/13138]
«Un solo e medesimo spirito ha fatto uscire i frati e quelle donne poverelle da questo mondo [malvagio]“. I due volti dello stesso carisma
Alberzoni, Maria Pia
2012
Abstract
Gli inizi dell'esperienza dei fratres e delle sorores minores presentano moti punti in comune. Entrambi i gruppi erano impegnati nella cura e nell'assistenza degli ultimi e dei malati negli ospizi situati poco al di fuori delle città. Per questo genere di vita non era necessaria una regola canonica, come invece cercava di imporre il papato, ma era fondamentale l'esempio vivo di una persona presente, Dopo il concilio lateranense IV gli sviluppi di entrambe le fraternitates furono segnati dalle esigenze del diritto canonico e fu così necessario affidare ai due gruppi diverse regole canoniche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.