Il contributo riflette sui rapporti tra scienza, tecnologia e diritto alla luce della fine del doppio “sogno cartesiano” che ha tradizionalmente ispirato i domini della conoscenza e della normatività. Il mito di un legislatore dalla razionalità autoevidente (il “sogno cartesiano del diritto”) è stato ormai sostituito da una visione in cui il legislatore, chiamato sempre più a spiegarsi per legittimare la propria azione normativa, costruisce percorsi in cui la razionalità dipende da evidenze scientifico-tecnologiche. Tale è, in particolare, l’ispirazione della più recente visione dell’attività normativa europea, definita smart legislation (o regulation), dove contenuti e procedure si giustificano in quanto science-based. Ma scienza e tecnologia sono chiamate a integrare e validare le scelte giuridiche e di policy, esse devono al contempo confrontarsi con una crisi di credibilità epistemica ed etica che toccano la comunità scientifica e i suoi rapporti con la società (la fine del sogno cartesiano della scienza”).
Tallacchini, M., Tecnologia e scienza nell'Unione Europea, in Ferraro, F., Zorzetto, S. (ed.), La motivazione dele leggi, Giappichelli Editore, Torino 2018: <<LAW AND LEGAL INSTITUTIONS>>, 149- 166 [http://hdl.handle.net/10807/130148]
Tecnologia e scienza nell'Unione Europea
Tallacchini, MariachiaraPrimo
2018
Abstract
Il contributo riflette sui rapporti tra scienza, tecnologia e diritto alla luce della fine del doppio “sogno cartesiano” che ha tradizionalmente ispirato i domini della conoscenza e della normatività. Il mito di un legislatore dalla razionalità autoevidente (il “sogno cartesiano del diritto”) è stato ormai sostituito da una visione in cui il legislatore, chiamato sempre più a spiegarsi per legittimare la propria azione normativa, costruisce percorsi in cui la razionalità dipende da evidenze scientifico-tecnologiche. Tale è, in particolare, l’ispirazione della più recente visione dell’attività normativa europea, definita smart legislation (o regulation), dove contenuti e procedure si giustificano in quanto science-based. Ma scienza e tecnologia sono chiamate a integrare e validare le scelte giuridiche e di policy, esse devono al contempo confrontarsi con una crisi di credibilità epistemica ed etica che toccano la comunità scientifica e i suoi rapporti con la società (la fine del sogno cartesiano della scienza”).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.