Dalla fondazione dell’Università Cattolica (1921) e sino alla fine degli anni ‘50 del XX secolo, la figura di Agostino Gemelli si distingue nel panorama scientifico-culturale italiano, in particolare quello cattolico - complessivamente povero e di livello modesto - per la sua forte statura internazionale e per la sua precocità intuitiva ed interpretativa. Aspetti di originalità sono la sua formazione in Germania, l’impegno civico e scientifico in due discipline giovani (la psicologia e la fonetica, oggi lontane per settori disciplinari). Instancabile e combattivo agitatore di idee innovanti, aperto al confronto e al dibattito, fu sentinella vigile e attenta alla formazione degli studiosi e dei giovani e ricoprì prestigiose cariche educative e culturali. Il Laboratorio di Psicologia al quale si aggiunse nel 1929 una sezione di fonetica dotata di una strumentazione all’avanguardia, è al centro di una fitta rete di scambi, meta di visite di studiosi da tutto il mondo. Lunghissimi elenchi di nomi prestigiosi sono stati stilati: psicologi, linguisti, fisiatri, filosofi, medici, logopedisti, fisiologi, fonetisti si incontravano nel laboratorio. Le ricerche in ambito fonetico, condotte dagli anni 1920, hanno proiettato e imposto Gemelli sulla scena internazionale per il loro carattere tecnologicamente avanzato, per l’approccio pluridisciplinare, per il carisma dello studioso, per le sue vaste conoscenze, la sicurezza di metodo e la forza persuasiva. I suoi studi sulla voce furono forse i più celebri - e oggi i meno noti - alla fine degli anni ’30 e fino alla seconda guerra mondiale. Su questi studi soffermeremo il nostro sguardo approfondendo alcune significative presenze di fonetisti/linguisti stranieri a Milano; nonché alcuni tra gli innumerevoli carteggi e viaggi scientifici di Gemelli.

Galazzi, E., Agostino Gemelli e le scienze fonetiche in Europa nella prima metà del Novecento, in Da Milano, F., Scala, A., Vai, V. M. (ed.), La Cultura linguistica italiana in confronto con le culture linguistiche di altri paesi dall’Ottocento in poi, Bulzoni Editore, Roma 2019: 297- 312 [http://hdl.handle.net/10807/129875]

Agostino Gemelli e le scienze fonetiche in Europa nella prima metà del Novecento

Galazzi, Enrica
Primo
2019

Abstract

Dalla fondazione dell’Università Cattolica (1921) e sino alla fine degli anni ‘50 del XX secolo, la figura di Agostino Gemelli si distingue nel panorama scientifico-culturale italiano, in particolare quello cattolico - complessivamente povero e di livello modesto - per la sua forte statura internazionale e per la sua precocità intuitiva ed interpretativa. Aspetti di originalità sono la sua formazione in Germania, l’impegno civico e scientifico in due discipline giovani (la psicologia e la fonetica, oggi lontane per settori disciplinari). Instancabile e combattivo agitatore di idee innovanti, aperto al confronto e al dibattito, fu sentinella vigile e attenta alla formazione degli studiosi e dei giovani e ricoprì prestigiose cariche educative e culturali. Il Laboratorio di Psicologia al quale si aggiunse nel 1929 una sezione di fonetica dotata di una strumentazione all’avanguardia, è al centro di una fitta rete di scambi, meta di visite di studiosi da tutto il mondo. Lunghissimi elenchi di nomi prestigiosi sono stati stilati: psicologi, linguisti, fisiatri, filosofi, medici, logopedisti, fisiologi, fonetisti si incontravano nel laboratorio. Le ricerche in ambito fonetico, condotte dagli anni 1920, hanno proiettato e imposto Gemelli sulla scena internazionale per il loro carattere tecnologicamente avanzato, per l’approccio pluridisciplinare, per il carisma dello studioso, per le sue vaste conoscenze, la sicurezza di metodo e la forza persuasiva. I suoi studi sulla voce furono forse i più celebri - e oggi i meno noti - alla fine degli anni ’30 e fino alla seconda guerra mondiale. Su questi studi soffermeremo il nostro sguardo approfondendo alcune significative presenze di fonetisti/linguisti stranieri a Milano; nonché alcuni tra gli innumerevoli carteggi e viaggi scientifici di Gemelli.
2019
Italiano
La Cultura linguistica italiana in confronto con le culture linguistiche di altri paesi dall’Ottocento in poi
9788868971380
Bulzoni Editore
Galazzi, E., Agostino Gemelli e le scienze fonetiche in Europa nella prima metà del Novecento, in Da Milano, F., Scala, A., Vai, V. M. (ed.), La Cultura linguistica italiana in confronto con le culture linguistiche di altri paesi dall’Ottocento in poi, Bulzoni Editore, Roma 2019: 297- 312 [http://hdl.handle.net/10807/129875]
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