Una attenta esegesi delle fonti induce a collocare attorno al 1028 la scoperta del gruppo di eretici residente nel castello di Monforte, presso Alba, compiuta dall’arcivescovo di Milano Ariberto nel corso di una visita pastorale nelle diocesi suffraganee. La dottrina ereticale, colta e fortemente spiritualizzante, è comparata ad altre forme di eresia contemporanee e inserita nel clima religioso dell’Occidente al passaggio tra X e XI secolo.
Lucioni, A., Eretici a Monforte d'Alba, in Comba, R. (ed.), Alba medievale. Dall'alto Medioevo alla fine della dominazione angioina: VI-XIV secolo, Famija Albèjsa, Alba (Cuneo) 2010: <<Studi per una storia di Alba, 5>>, 323- 337 [http://hdl.handle.net/10807/12764]
Eretici a Monforte d'Alba
Lucioni, Alfredo
2010
Abstract
Una attenta esegesi delle fonti induce a collocare attorno al 1028 la scoperta del gruppo di eretici residente nel castello di Monforte, presso Alba, compiuta dall’arcivescovo di Milano Ariberto nel corso di una visita pastorale nelle diocesi suffraganee. La dottrina ereticale, colta e fortemente spiritualizzante, è comparata ad altre forme di eresia contemporanee e inserita nel clima religioso dell’Occidente al passaggio tra X e XI secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.