Donazione alla canonica del Gran San Bernardo di una chiesa appartenente alla contessa Berta di Loritello, vedova del conte di Catanzaro, fratello del Guiscardo. La chiesa era stata donata in precedenza alla diocesi e al vescovo di Conza, che ivi manteneva un sacerdote da lui dipendente.
Andenna, G., La contessa Berta di Loritello e la creazione di un'area religiosa a Chatillon in Val d'Aosta (secolo XII), in Figliuolo, B., Di Meglio, R. A. A. (ed.), Ingenita Curiositas. Studi sull'Italia medievale per Giovanni Vitolo, tomo III, Laveglia Carlone, Battipaglia 2018: 1291- 1302 [http://hdl.handle.net/10807/127486]
La contessa Berta di Loritello e la creazione di un'area religiosa a Chatillon in Val d'Aosta (secolo XII)
Andenna, Giancarlo
2018
Abstract
Donazione alla canonica del Gran San Bernardo di una chiesa appartenente alla contessa Berta di Loritello, vedova del conte di Catanzaro, fratello del Guiscardo. La chiesa era stata donata in precedenza alla diocesi e al vescovo di Conza, che ivi manteneva un sacerdote da lui dipendente.File in questo prodotto:
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