Per conoscere in modo più approfondito l’azione dei Custodi sociali si è ritenuto indispensabile analizzare anche i contesti socio-ambientali in cui operano. L’osservazione degli aspetti urbanistici e architettonici dei quartieri periferici ha rappresentato una parte importante della ricerca, partendo dal presupposto che le caratteristiche fisiche e sociali del territorio giochino un ruolo importante (e non secondario) sul comportamento delle persone. Il metodo di studio adottato è stato quello dell’osservazione sistematica di tipo etnografico e della descrizione rigorosa nel tentativo di individuare quali variabili impattino maggiormente sulla qualità di vita e sul senso di benessere/malessere delle popolazioni residenti, in particolare su quelle oggetto degli interventi dei Custodi sociali. Attraverso ripetute osservazioni itineranti, le ricercatrici hanno scandagliato e messo in relazione caratteristiche fisiche e aspetti della vita quotidiana di quartiere per rilevare, ad esempio, la sensazione di insicurezza legata alla presenza di microcriminalità e di degrado urbano o, al contrario, il senso di radicamento e di appartenenza al territorio.

Lunghi, C., Una città nella città: etnografie dei quartieri ERP, in Rovati, G. B. D. (ed.), Dalla solitudine alla prossimità. L'esperienza dei custodi sociali a milano, Vita e Pensiero, Milano, MILANO -- ITA 2018: 157- 180 [http://hdl.handle.net/10807/122626]

Una città nella città: etnografie dei quartieri ERP

Lunghi, Carla
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2018

Abstract

Per conoscere in modo più approfondito l’azione dei Custodi sociali si è ritenuto indispensabile analizzare anche i contesti socio-ambientali in cui operano. L’osservazione degli aspetti urbanistici e architettonici dei quartieri periferici ha rappresentato una parte importante della ricerca, partendo dal presupposto che le caratteristiche fisiche e sociali del territorio giochino un ruolo importante (e non secondario) sul comportamento delle persone. Il metodo di studio adottato è stato quello dell’osservazione sistematica di tipo etnografico e della descrizione rigorosa nel tentativo di individuare quali variabili impattino maggiormente sulla qualità di vita e sul senso di benessere/malessere delle popolazioni residenti, in particolare su quelle oggetto degli interventi dei Custodi sociali. Attraverso ripetute osservazioni itineranti, le ricercatrici hanno scandagliato e messo in relazione caratteristiche fisiche e aspetti della vita quotidiana di quartiere per rilevare, ad esempio, la sensazione di insicurezza legata alla presenza di microcriminalità e di degrado urbano o, al contrario, il senso di radicamento e di appartenenza al territorio.
2018
Italiano
Dalla solitudine alla prossimità. L'esperienza dei custodi sociali a milano
9788834335208
Vita e Pensiero, Milano
Lunghi, C., Una città nella città: etnografie dei quartieri ERP, in Rovati, G. B. D. (ed.), Dalla solitudine alla prossimità. L'esperienza dei custodi sociali a milano, Vita e Pensiero, Milano, MILANO -- ITA 2018: 157- 180 [http://hdl.handle.net/10807/122626]
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