Il settore dell’Economia è tra quelli in cui più chiaramente si avvertono le contraddizioni e i limiti dei sistemi di valutazione della ricerca accademica in Italia. Una scienza economica ancora fragile, che per evolvere necessiterebbe di apertura, pluralismo e confronto tra i diversi approcci, è oggi condizionata nel suo sviluppo da criteri di valutazione e di selezione delle leve accademiche in larga misura arbitrari e schiacciati su un unico paradigma, benché questo sia sottoposto a crescenti obiezioni epistemologiche, teoriche ed empiriche. Il parere in materia di Luigi Pasinetti uno dei massimi esponenti mondiali del pensiero economico critico, intervistato da Emiliano Brancaccio e Nadia Garbellini.
Pasinetti, L. L., “Luigi Pasinetti sulla valutazione della ricerca in economia: «Le situazioni scandalose non possono persistere all’infinito» ”, intervista di Emiliano Brancaccio e Nadia Garbellini , 2018, URL: https://www.roars.it/online/luigi-pasinetti-sulla-valutazione-della-ricerca-in-economia-le-situazioni-scandalose-non-possono-persistere-allinfinito/ [http://hdl.handle.net/10807/121731]
“Luigi Pasinetti sulla valutazione della ricerca in economia: «Le situazioni scandalose non possono persistere all’infinito» ”, intervista di Emiliano Brancaccio e Nadia Garbellini
Pasinetti, Luigi Lodovico
2018
Abstract
Il settore dell’Economia è tra quelli in cui più chiaramente si avvertono le contraddizioni e i limiti dei sistemi di valutazione della ricerca accademica in Italia. Una scienza economica ancora fragile, che per evolvere necessiterebbe di apertura, pluralismo e confronto tra i diversi approcci, è oggi condizionata nel suo sviluppo da criteri di valutazione e di selezione delle leve accademiche in larga misura arbitrari e schiacciati su un unico paradigma, benché questo sia sottoposto a crescenti obiezioni epistemologiche, teoriche ed empiriche. Il parere in materia di Luigi Pasinetti uno dei massimi esponenti mondiali del pensiero economico critico, intervistato da Emiliano Brancaccio e Nadia Garbellini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.