Con quali strumenti è possibile aggredire la povertà alimentare? Nell’affrontare questo tema, oggi sempre più al centro del dibattito pubblico, il volume fa riferimento alle risposte del secondo welfare, cioè a quelle soluzioni innovative che scaturiscono dal ripensamento dei rapporti tra soggetti pubblici e privati. Un’analisi che va dalle risposte più «tradizionali», caratterizzate dalla prevalente gestione del problema da parte di enti di matrice religiosa, a quelle più innovative, che coinvolgono reti sociali e singoli cittadini, impegnati nella produzione così come nella raccolta e distribuzione delle eccedenze.
Maino, F., Lodi Rizzini, C., Bandera, L., Povertà alimentare in Italia: le risposte del secondo welfare, Il Mulino, Bologna 2016:2016 176 [http://hdl.handle.net/10807/121075]
Povertà alimentare in Italia: le risposte del secondo welfare
Lodi Rizzini, Chiara;
2016
Abstract
Con quali strumenti è possibile aggredire la povertà alimentare? Nell’affrontare questo tema, oggi sempre più al centro del dibattito pubblico, il volume fa riferimento alle risposte del secondo welfare, cioè a quelle soluzioni innovative che scaturiscono dal ripensamento dei rapporti tra soggetti pubblici e privati. Un’analisi che va dalle risposte più «tradizionali», caratterizzate dalla prevalente gestione del problema da parte di enti di matrice religiosa, a quelle più innovative, che coinvolgono reti sociali e singoli cittadini, impegnati nella produzione così come nella raccolta e distribuzione delle eccedenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.