L’evoluzione del turismo ha condotto all’apertura di nuovi scenari per il mercato dei viaggi e della vacanza organizzata, orientando i turisti verso la ricerca di esperienze piuttosto che la semplice fruizione di beni e servizi. Il presente contributo si concentra sull’interazione tra turismo e settore enogastronomico e, in particolare l’analisi si sviluppa concentrandosi sul territorio del Chianti Senese. Dopo un’introduzione sull’evoluzione e le peculiarità sia dell’offerta che della domanda enoturistica, l’attenzione si sposta sul concetto di territorio che nell’area senese si coniuga con quello di vino realizzando un potenziale culturale, valoriale e simbolico di straordinaria ricchezza, ma di grande complessità. Attraverso la valorizzazione delle attività produttive tipiche, l’attività agricola è integrata da nuove e diverse funzioni creando inaspettate dinamiche economico- sociali che sono state approfondite contattando alcune aziende vinicole operanti in quest’area. Dopo aver presentato le aziende per nascita, sviluppo, dimensioni, caratteristiche aziendali e quantitativi di produzione, l’analisi procede concentrandosi sulle strategie aziendali e, in particolare, sulla gestione della componente turistica, confermando che i prodotti tipici, soprattutto cibo e vino, sono gli elementi più idonei a caratterizzare l’offerta turistica di una destinazione rurale. Essi racchiudono forti riferimenti al luogo in cui sono prodotti e rappresentano sui mercati un territorio con le sue tradizioni e patrimonio culturale; associati ad investimenti in qualità dell’accoglienza hanno permesso a parte delle aziende vinicole intervistate di qualificarsi a pieno titolo come imprese enoturistiche.
Solimene, L., Polato, M., Il turismo in cantina nei territori del Chianti senese, in Torchia, F., Le nuove frontiere del turismo. Tra performance, sostenibilità e forme di accoglienza, Aracne Editrice, Roma 2017: 105-144 [http://hdl.handle.net/10807/120582]
Il turismo in cantina nei territori del Chianti senese
Solimene, Laura
Primo
;
2017
Abstract
L’evoluzione del turismo ha condotto all’apertura di nuovi scenari per il mercato dei viaggi e della vacanza organizzata, orientando i turisti verso la ricerca di esperienze piuttosto che la semplice fruizione di beni e servizi. Il presente contributo si concentra sull’interazione tra turismo e settore enogastronomico e, in particolare l’analisi si sviluppa concentrandosi sul territorio del Chianti Senese. Dopo un’introduzione sull’evoluzione e le peculiarità sia dell’offerta che della domanda enoturistica, l’attenzione si sposta sul concetto di territorio che nell’area senese si coniuga con quello di vino realizzando un potenziale culturale, valoriale e simbolico di straordinaria ricchezza, ma di grande complessità. Attraverso la valorizzazione delle attività produttive tipiche, l’attività agricola è integrata da nuove e diverse funzioni creando inaspettate dinamiche economico- sociali che sono state approfondite contattando alcune aziende vinicole operanti in quest’area. Dopo aver presentato le aziende per nascita, sviluppo, dimensioni, caratteristiche aziendali e quantitativi di produzione, l’analisi procede concentrandosi sulle strategie aziendali e, in particolare, sulla gestione della componente turistica, confermando che i prodotti tipici, soprattutto cibo e vino, sono gli elementi più idonei a caratterizzare l’offerta turistica di una destinazione rurale. Essi racchiudono forti riferimenti al luogo in cui sono prodotti e rappresentano sui mercati un territorio con le sue tradizioni e patrimonio culturale; associati ad investimenti in qualità dell’accoglienza hanno permesso a parte delle aziende vinicole intervistate di qualificarsi a pieno titolo come imprese enoturistiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.