Nonostante la portata dei cambiamenti culturali, comunicativi, economici e politici, lo studio delle fake news non è stato e non è ancora un oggetto privilegiato della ricerca scientifica. La novità e la complessità dell’argomento, che richiede competenze che spaziano dalla comunicazione, all’informatica, alla psicologia della persuasione, alle scienze cognitive e sociali, hanno spinto gli studiosi a considerare il fenomeno solo marginalmente. Per questo il volume vuole a collocare le fake news all’interno di un quadro teorico più ampio e legato al concetto di rete sociale e ai processi di costruzione della nostra identità sociale. In particolare, nella discussione proposta vengono integrate riflessioni provenienti da molte discipline: psicologia, scienze cognitive, sociologia, informatica, filosofia, antropologia filosofica, linguistica e scienze della comunicazione. Il risultato finale è un volume con una visione ampia, ma non tecnica o specialistica, destinato a tutti i lettori che a qualche titolo – genitori e figli, studenti e docenti, giornalisti, ricercatori o professionisti – si devono confrontare con il mondo delle fake news e hanno la necessità di comprendere a trecentosessanta gradi cosa sono e come combatterle.
Riva, G., FAKE NEWS. Vivere e sopravvivere in un mondo post-verità, Il Mulino, Bologna 2018:2018 198 [http://hdl.handle.net/10807/119633]
FAKE NEWS. Vivere e sopravvivere in un mondo post-verità
Riva, Giuseppe
2018
Abstract
Nonostante la portata dei cambiamenti culturali, comunicativi, economici e politici, lo studio delle fake news non è stato e non è ancora un oggetto privilegiato della ricerca scientifica. La novità e la complessità dell’argomento, che richiede competenze che spaziano dalla comunicazione, all’informatica, alla psicologia della persuasione, alle scienze cognitive e sociali, hanno spinto gli studiosi a considerare il fenomeno solo marginalmente. Per questo il volume vuole a collocare le fake news all’interno di un quadro teorico più ampio e legato al concetto di rete sociale e ai processi di costruzione della nostra identità sociale. In particolare, nella discussione proposta vengono integrate riflessioni provenienti da molte discipline: psicologia, scienze cognitive, sociologia, informatica, filosofia, antropologia filosofica, linguistica e scienze della comunicazione. Il risultato finale è un volume con una visione ampia, ma non tecnica o specialistica, destinato a tutti i lettori che a qualche titolo – genitori e figli, studenti e docenti, giornalisti, ricercatori o professionisti – si devono confrontare con il mondo delle fake news e hanno la necessità di comprendere a trecentosessanta gradi cosa sono e come combatterle.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.