1.L’universale, ciò che appartiene a tutto o a tutti, non riflette più l’intero della vita e della storia, non è più in grado di proporsi come parola d’ordine, come lo furono per esempio liberté, egalité, fraternité. Le diverse epoche della storia europea si sono sempre rette su un elemento universale, certamente declinato in modo diverso, ma pare che oggi questo stia vivendo un momento di profonda crisi, assediato da particolarismi e relativismi identitari che intendono celebrare la fine di ogni sua trasformazione. Ora tale instabilità viene ulteriormente inclinata nel confronto con le altre culture.
Marassi, M., L'universale della trasformazione, in I.V.A.N. Projec, I. P. (ed.), Rassegna storiografica decennale III, Limina Mentis, Villasanta 2018: 145- 152 [http://hdl.handle.net/10807/118930]
L'universale della trasformazione
Marassi, Massimo
2018
Abstract
1.L’universale, ciò che appartiene a tutto o a tutti, non riflette più l’intero della vita e della storia, non è più in grado di proporsi come parola d’ordine, come lo furono per esempio liberté, egalité, fraternité. Le diverse epoche della storia europea si sono sempre rette su un elemento universale, certamente declinato in modo diverso, ma pare che oggi questo stia vivendo un momento di profonda crisi, assediato da particolarismi e relativismi identitari che intendono celebrare la fine di ogni sua trasformazione. Ora tale instabilità viene ulteriormente inclinata nel confronto con le altre culture.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.