L'articolo esplora il dialogo tra Cosroe, re di Persia, e an-Nu'man Ibn al-Mungir, sovrano ghassanide, evidenziando le virtù e le caratteristiche distintive degli arabi rispetto ad altre nazioni. An-Nu'man esalta la forza, la generosità, la lealtà e la sapienza linguistica degli arabi, contrapponendole alla civiltà materiale di altre culture. L'articolo analizza anche il ruolo della memoria, della genealogia e delle virtù nella formazione dell'identità araba, sottolineando come questi elementi abbiano plasmato la ragione araba nel tempo. La memoria e la lingua emergono come pilastri fondamentali della cultura e dell'identità araba.
Eissa, F. W., Alle radici della ragione araba, in Bendetto Xv, B. X., Glucksmann, A., Farouq, W., Nusseibeh, S., Spaemann, R., Weiler, J., Dio salvi la ragione, Cantagalli, SIENA -- ITA 2007: 49-91 [https://hdl.handle.net/10807/117500]
Alle radici della ragione araba
Eissa, Farouq Wael
2007
Abstract
L'articolo esplora il dialogo tra Cosroe, re di Persia, e an-Nu'man Ibn al-Mungir, sovrano ghassanide, evidenziando le virtù e le caratteristiche distintive degli arabi rispetto ad altre nazioni. An-Nu'man esalta la forza, la generosità, la lealtà e la sapienza linguistica degli arabi, contrapponendole alla civiltà materiale di altre culture. L'articolo analizza anche il ruolo della memoria, della genealogia e delle virtù nella formazione dell'identità araba, sottolineando come questi elementi abbiano plasmato la ragione araba nel tempo. La memoria e la lingua emergono come pilastri fondamentali della cultura e dell'identità araba.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.