L’analisi del processo di valutazione del fenomeno di integrazione tra mercati finanziari richiede lo sviluppo di un approccio teso ad individuare le implicazioni teoriche relative alla possibilità di configurarne la nuova struttura e, nel contempo, a riscontrare empiricamente l’esistenza di un grado effettivo di correlazione tra più mercati. A tal fine si presentano un’indagine teorica sulle variabili che concorrono alla formulazione di un modello di mercato finanziario integrato ed una verifica empirica relativa al grado di “uniformità” operativo-valutativa dei diversi settori produttivi rappresentati nei principali mercati finanziari dell’area europea. L’integrazione tra modello teorico e evidenza empirica, infatti, tende a verificare il grado del fenomeno che si potrebbe definire di “auto-integrazione” dei mercati finanziari attraverso processi di omogeneizzazione delle strutture operative atte a favorire di fatto la circolazione dei flussi, pur in assenza allo stato attuale di organismi centralizzati di controllo e/o anche semplicemente di clearing.
Fandella, P., L’INTEGRAZIONE DEI MERCATI FINANZIARI ASPETTI TEORICI DI PREDISPOSIZIONE DI UN MODELLO STRUTTURALE INTEGRATO E ANALISI DI CORRELAZIONE TRA I PRINCIPALI MERCATI EUROPEI, Vita e Pensiero Pubblic University:Largo Gemelli 1, I 20123 Milan Italy:011 39 02 72342310, 011 39 2 72342370, EMAIL: redazione.vp@unicatt.it, Fax: 011 39 02 72342974, Milano 2018: 71 [http://hdl.handle.net/10807/117056]
L’INTEGRAZIONE DEI MERCATI FINANZIARI ASPETTI TEORICI DI PREDISPOSIZIONE DI UN MODELLO STRUTTURALE INTEGRATO E ANALISI DI CORRELAZIONE TRA I PRINCIPALI MERCATI EUROPEI
Fandella, Paola
2018
Abstract
L’analisi del processo di valutazione del fenomeno di integrazione tra mercati finanziari richiede lo sviluppo di un approccio teso ad individuare le implicazioni teoriche relative alla possibilità di configurarne la nuova struttura e, nel contempo, a riscontrare empiricamente l’esistenza di un grado effettivo di correlazione tra più mercati. A tal fine si presentano un’indagine teorica sulle variabili che concorrono alla formulazione di un modello di mercato finanziario integrato ed una verifica empirica relativa al grado di “uniformità” operativo-valutativa dei diversi settori produttivi rappresentati nei principali mercati finanziari dell’area europea. L’integrazione tra modello teorico e evidenza empirica, infatti, tende a verificare il grado del fenomeno che si potrebbe definire di “auto-integrazione” dei mercati finanziari attraverso processi di omogeneizzazione delle strutture operative atte a favorire di fatto la circolazione dei flussi, pur in assenza allo stato attuale di organismi centralizzati di controllo e/o anche semplicemente di clearing.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.