Considerato il legame significativo tra la ricerca e la conoscenza nelle culture occidentali contemporanee, si ipotizza come necessaria l’adozione di nuovi metodi per permettere ai giovani di “parlare” in modo significativo delle loro esperienze e della loro modalità di conoscenza del corpo nei contesti dell’attività fisica. Negli ultimi dieci anni, gli studiosi di cultura e educazione motoria hanno sostenuto che l’analisi critica e sociologica del corpo come costruito, rappresentato e sperimentato dalle persone fisicamente attive con finalità salutistiche è cruciale per espandere le conoscenze nella chinesiologia.
Cereda, F., La dimensione corporea nella chinesiologia, in Ulivieri, S., Binanti, L., Colazzo, S., Piccinno, M. (ed.), Scuola Democrazia Educazione, Pensa MultiMedia Editore s.r.l., Lecce - Rovato (BS) 2018: 1147- 1149 [http://hdl.handle.net/10807/117049]
La dimensione corporea nella chinesiologia
Cereda, Ferdinando
Primo
2018
Abstract
Considerato il legame significativo tra la ricerca e la conoscenza nelle culture occidentali contemporanee, si ipotizza come necessaria l’adozione di nuovi metodi per permettere ai giovani di “parlare” in modo significativo delle loro esperienze e della loro modalità di conoscenza del corpo nei contesti dell’attività fisica. Negli ultimi dieci anni, gli studiosi di cultura e educazione motoria hanno sostenuto che l’analisi critica e sociologica del corpo come costruito, rappresentato e sperimentato dalle persone fisicamente attive con finalità salutistiche è cruciale per espandere le conoscenze nella chinesiologia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.