Il contributo si propone di mettere in luce la rilevanza esercitata dagli spazi interni ed esterni la scuola nel costituirsi delle pratiche educative finalizzate all’accoglienza. Un contesto fisico accogliente e funzionale può favorire un apprendimento efficace che non dipende solo dalle metodologie utilizzate e dalla professionalità dei docenti coinvolti. L’accoglienza configura un inizio, marca un passaggio, promuove l’incontro, consolida il senso di appartenenza alla propria scuola con l’obiettivo di facilitare e rendere possibile, offrendo nuove opportunità relazionali ed evolutive, la costruzione corresponsabile del successo formativo di bambine e bambini tra pensieri, azioni ed emozioni.
Birbes, C., Progettare l'accoglienza a scuola tra indoor e outdoor education, in Ulivieri, S., Binanti, L., Colazzo, S., Piccinno, M. (ed.), Scuola Democrazia Educazione. Formare ad una nuova società della conoscenza e della solidarietà, Pensa MultiMedia, Lecce - Rovato (BS) 2018: 99- 106 [http://hdl.handle.net/10807/115484]
Progettare l'accoglienza a scuola tra indoor e outdoor education
Birbes, Cristina
2018
Abstract
Il contributo si propone di mettere in luce la rilevanza esercitata dagli spazi interni ed esterni la scuola nel costituirsi delle pratiche educative finalizzate all’accoglienza. Un contesto fisico accogliente e funzionale può favorire un apprendimento efficace che non dipende solo dalle metodologie utilizzate e dalla professionalità dei docenti coinvolti. L’accoglienza configura un inizio, marca un passaggio, promuove l’incontro, consolida il senso di appartenenza alla propria scuola con l’obiettivo di facilitare e rendere possibile, offrendo nuove opportunità relazionali ed evolutive, la costruzione corresponsabile del successo formativo di bambine e bambini tra pensieri, azioni ed emozioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.