Il contributo individua nella recente riforma del diritto penale dell'ambiente (intervenuta con la L. n. 68/2015) gli spazi normativi che consentono il "dialogo" tra le parti e il coinvolgimento degli stakeholders nella gestione delle risorse naturali. Il tema è approfondito nella prospettiva di verificare criticamente la praticabilità di simile strategia, quale strumento innovativo, capace di fronteggiare in modo maggiormente efficace la complessità che è tratto tipico delle offese all'ambiente.
Rotolo, G., Occasioni di “dialogo” tra le parti alla luce della riforma del diritto penale dell’ambiente, La mediazione dei conflitti ambientali. Linee guida operative e testimonianze degli esperti, Pubblicità Progresso, Milano 2016: 162-169 [http://hdl.handle.net/10807/115470]
Occasioni di “dialogo” tra le parti alla luce della riforma del diritto penale dell’ambiente
Rotolo, Giuseppe
2016
Abstract
Il contributo individua nella recente riforma del diritto penale dell'ambiente (intervenuta con la L. n. 68/2015) gli spazi normativi che consentono il "dialogo" tra le parti e il coinvolgimento degli stakeholders nella gestione delle risorse naturali. Il tema è approfondito nella prospettiva di verificare criticamente la praticabilità di simile strategia, quale strumento innovativo, capace di fronteggiare in modo maggiormente efficace la complessità che è tratto tipico delle offese all'ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.