Una proficua alleanza tra sistema d’istruzione e sistema produttivo ruota attorno al concetto di competenza, che nella sua etimologia rimanda al chiedere, dirigersi, andare insieme, incontrarsi, mirare ad un obiettivo comune. Essa configura uno dei pilastri della strategia Europa 2020, su cui dovrà investire l’intera filiera della conoscenza per generare, attraverso un “pensare facendo” e un “fare pensando”. La sinergia formativa tra scuola e lavoro implica, nel rimodulare la progettazione didattica, il partire non più solo dai contenuti disciplinari ma dall’effettivo esercizio di competenze, per il lavoro, ma soprattutto per la vita. Nell’investire sull’alternanza formativa, la scuola è chiamata a cogliere le sue valenze di comunità nei suoi percorsi, nelle sue norme, nel suo modo d’interagire e di “produrre”, per potersi definire, come sosteneva Comenio, un’officina di umanità.
Birbes, C., Comunità scolastica e competenze per il futuro: il valore formativo dell’alternanza, in Malavasi, P., Simeone, D. (ed.), Scuola Lavoro Famiglia Università. Per un sistema formativo alleato e competente, Pensa MultiMedia, Lecce - Rovato (BS) 2017: 41- 52 [http://hdl.handle.net/10807/115161]
Comunità scolastica e competenze per il futuro: il valore formativo dell’alternanza
Birbes, Cristina
2017
Abstract
Una proficua alleanza tra sistema d’istruzione e sistema produttivo ruota attorno al concetto di competenza, che nella sua etimologia rimanda al chiedere, dirigersi, andare insieme, incontrarsi, mirare ad un obiettivo comune. Essa configura uno dei pilastri della strategia Europa 2020, su cui dovrà investire l’intera filiera della conoscenza per generare, attraverso un “pensare facendo” e un “fare pensando”. La sinergia formativa tra scuola e lavoro implica, nel rimodulare la progettazione didattica, il partire non più solo dai contenuti disciplinari ma dall’effettivo esercizio di competenze, per il lavoro, ma soprattutto per la vita. Nell’investire sull’alternanza formativa, la scuola è chiamata a cogliere le sue valenze di comunità nei suoi percorsi, nelle sue norme, nel suo modo d’interagire e di “produrre”, per potersi definire, come sosteneva Comenio, un’officina di umanità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.