Contro la letteratura “carina”, contro l’arte come mero passatempo in cui può cimentarsi chiunque, contro l’inganno della cultura mondana, ben diverso dalla “fiction”, contro lo storytelling vuoto della politica, un manifesto che difende il valore della letteratura e si domanda: cos’è la letteratura? Perché si scrivono e si pubblicano romanzi e racconti? E ancora: a che cosa serve la letteratura? «In un’epoca come l’attuale, così pronta a riconoscere e a celebrare l’incedere dei vari "post" (postmoderno, post-umano, post-filosofia, più di recente postverità)», scrive Petrosino, «forse l’unico tema che potrebbe ancora suscitare qualche tiepida curiosità è quello della "post-letteratura", una disciplina inesistente ma proprio per questo, come è facile intuire, estremamente interessante».
Petrosino, S., Contro la cultura. La letteratura, per fortuna, Vita e Pensiero, Milano 2017: 107 [http://hdl.handle.net/10807/114665]
Contro la cultura. La letteratura, per fortuna
Petrosino, Silvano
2017
Abstract
Contro la letteratura “carina”, contro l’arte come mero passatempo in cui può cimentarsi chiunque, contro l’inganno della cultura mondana, ben diverso dalla “fiction”, contro lo storytelling vuoto della politica, un manifesto che difende il valore della letteratura e si domanda: cos’è la letteratura? Perché si scrivono e si pubblicano romanzi e racconti? E ancora: a che cosa serve la letteratura? «In un’epoca come l’attuale, così pronta a riconoscere e a celebrare l’incedere dei vari "post" (postmoderno, post-umano, post-filosofia, più di recente postverità)», scrive Petrosino, «forse l’unico tema che potrebbe ancora suscitare qualche tiepida curiosità è quello della "post-letteratura", una disciplina inesistente ma proprio per questo, come è facile intuire, estremamente interessante».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.