La “fame nascosta” è una delle conseguenze più preoccupanti della crisi economica con cui da quasi un decennio sta confrontandosi, insieme al resto dell’Occidente, anche l'Italia. Si chiama “fame nascosta” perché produce ricadute non immediatamente riscontrabili: colpisce soprattutto i bambini e potrebbe minare, in modo non percettibile e in tempi medio-lunghi, il loro processo di crescita. Questa “fame nascosta” sta estendendo le sue propaggini anche nel cuore di grandi città ai vertici dello sviluppo economico nazionale, tra famiglie italiane senza particolari profili di emergenza se non quelli legati alla perdita o al peggioramento delle condizioni di lavoro. Questa ricerca intende fare luce su questa piega oscura, drammatica e quasi ignorata della crisi economica.
Di Pietro, M. L. (ed.), La fame nascosta delle nuove povertà, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2017: 176 [http://hdl.handle.net/10807/114467]
La fame nascosta delle nuove povertà
Di Pietro, Maria Luisa
Primo
Conceptualization
2017
Abstract
La “fame nascosta” è una delle conseguenze più preoccupanti della crisi economica con cui da quasi un decennio sta confrontandosi, insieme al resto dell’Occidente, anche l'Italia. Si chiama “fame nascosta” perché produce ricadute non immediatamente riscontrabili: colpisce soprattutto i bambini e potrebbe minare, in modo non percettibile e in tempi medio-lunghi, il loro processo di crescita. Questa “fame nascosta” sta estendendo le sue propaggini anche nel cuore di grandi città ai vertici dello sviluppo economico nazionale, tra famiglie italiane senza particolari profili di emergenza se non quelli legati alla perdita o al peggioramento delle condizioni di lavoro. Questa ricerca intende fare luce su questa piega oscura, drammatica e quasi ignorata della crisi economica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.