Innovazione e città sono parole del momento. Oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle aree urbane e il numero è in crescita. Ciò significa che le scelte operate in questi contesti avranno sempre più impatto a livello globale. Insieme alle responsabilità politiche, nelle aree urbane si addensano le sfide della convivenza, dell’accoglienza, dello sviluppo sostenibile; ma qui si concentrano anche le risorse intellettive, economiche, tecnologiche, culturali e sociali. Le città diventano così degli straordinari laboratori del cambiamento e dell’innovazione. Milano sembra aver preso la sua strada, optando per un modello di innovazione sociale inclusiva. Il Rapporto Ambrosianeum 2017 mette alla prova questa dichiarazione di intenti scandagliando cosa sta accadendo in alcuni campi privilegiati: il lavoro e le imprese 4.0, le università e la ricerca, il welfare e le nuove pratiche di condivisione, mostrando che l’innovazione può essere alla portata di tutti. O quasi.
Lodigiani, R. (ed.), Rapporto sulla Milano 2017. Una metropoli per innovare, crescere, sognare, FrancoAngeli, Milano 2017: 248 [http://hdl.handle.net/10807/113371]
Rapporto sulla Milano 2017. Una metropoli per innovare, crescere, sognare
Lodigiani, Rosangela
2017
Abstract
Innovazione e città sono parole del momento. Oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle aree urbane e il numero è in crescita. Ciò significa che le scelte operate in questi contesti avranno sempre più impatto a livello globale. Insieme alle responsabilità politiche, nelle aree urbane si addensano le sfide della convivenza, dell’accoglienza, dello sviluppo sostenibile; ma qui si concentrano anche le risorse intellettive, economiche, tecnologiche, culturali e sociali. Le città diventano così degli straordinari laboratori del cambiamento e dell’innovazione. Milano sembra aver preso la sua strada, optando per un modello di innovazione sociale inclusiva. Il Rapporto Ambrosianeum 2017 mette alla prova questa dichiarazione di intenti scandagliando cosa sta accadendo in alcuni campi privilegiati: il lavoro e le imprese 4.0, le università e la ricerca, il welfare e le nuove pratiche di condivisione, mostrando che l’innovazione può essere alla portata di tutti. O quasi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.