Introduzione a "Critica della ragione generativa", Vita e Pensiero, Milano 2017

Modern culture has often shifted generation from ontological, anthropological and ethical fundamental categories, or has maintained it, but in the sense of idealistic self-handling. But the subjective identity and, subsequently, the human ability to make fruitful experience, require generation on behalf of others to be activated: thanks to the beneficial-virtuous relationships we gain our fundamental abilities (cognitive, reflexive, deliberative, expressive, dialogical, technical, etc.). In short, generativity is the anthropologically synthetic dimension, on the basis of which it is possible to judge human relations, which are always generative or de-generative, always institutive or destituent. In spite of the sentence according to which "my freedom ends where yours begins", it must instead be said that "my freedom exists because there is yours, and if yours is beneficial, it also makes sense, and primarily, in view of the generative mutually beneficial relationship with yours".

La cultura moderna ha spesso stornato la generazione dalle categorie ontologiche, antropologiche ed etiche fondamentali, o l’ha mantenuta, ma nel senso dell’autoproduzione idealista. Sennonché la stessa identità soggettiva e, di seguito, l’umana capacità di fare esperienza feconda, richiedono la generazione da parte di altri per essere attivate: grazie alle relazioni benefico-virtuose guadagniamo le nostre capacità fondamentali (cognitive, riflessive, deliberative, espressive, dialogiche, tecniche, ecc.). Insomma, la generatività è la dimensione antropologicamente sintetica, a partire dalla quale è possibile giudicare le relazioni umane, che sono sempre generative o de-generative, sempre istituenti o destituenti altri. A dispetto della sentenza secondo cui «la mia libertà finisce dove comincia la tua», si deve invece dire che «la mia libertà esiste perché c’è la tua, e se la tua è benefica, inoltre ha senso anche, e principalmente in vista della relazione generativa benefica reciprocante con la tua».