Il saggio illustra le ragioni per cui a quattrocento anni dopo la sua morte William Shakespeare sia un autore ancora estremamente attuale. In particolare, il saggio si sofferma sulla centralità dell'uomo e della natura umana nelle opere di Shakespeare, e dimostra come, proprio per questo motivo, le opere del Bardo siano ancora studiate oggi e siano apprezzate anche dai lettori più giovani. Infine, il saggio propone un breve excursus su Shakespeare nei mezzi di comunicazione di massa e cita come esempi alcune trasposizioni in fumetti, film e serie televisive.
Vallaro, C., Uno sguardo su William Shakespeare a quattrocento anni dalla morte, in Mauro Ferrari, A. L. (ed.), Biennale della Poesia di Elessandria. Atti della XVIII edizione - 2016. Che capolavoro è l'uomo. What a piece of work is a man., puntoacapo, Pasturana (AL) 2017: 22- 33 [http://hdl.handle.net/10807/109982]
Uno sguardo su William Shakespeare a quattrocento anni dalla morte
Vallaro, Cristina
2017
Abstract
Il saggio illustra le ragioni per cui a quattrocento anni dopo la sua morte William Shakespeare sia un autore ancora estremamente attuale. In particolare, il saggio si sofferma sulla centralità dell'uomo e della natura umana nelle opere di Shakespeare, e dimostra come, proprio per questo motivo, le opere del Bardo siano ancora studiate oggi e siano apprezzate anche dai lettori più giovani. Infine, il saggio propone un breve excursus su Shakespeare nei mezzi di comunicazione di massa e cita come esempi alcune trasposizioni in fumetti, film e serie televisive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.