Non è la prima volta che mi capita di ricostruire le circostanze del soggiorno degli Shelley ai Cappuccini di Este, e ogni volta, come mi riaccosto alle fonti, un dettaglio che m’era sfuggito salta all’occhio, magari non aggiunge niente, ma per un attimo dà un’altra vivacità al passato. Oggi si tratta – ci arrivo in un momento – di scorpioni in bottiglia.
Rognoni, F., Scorpioni in bottiglia e vino delle fate. Ancora su Byron e Shelley ad Este, in Selmin, F. (ed.), Isole in fiore. Mary e Percy B. Shelley fra Este, Venezia e i Colli Euganei, Cierre edizioni, Sommacampagna 2017: 35- 48 [http://hdl.handle.net/10807/109721]
Scorpioni in bottiglia e vino delle fate. Ancora su Byron e Shelley ad Este
Rognoni, Francesco
2017
Abstract
Non è la prima volta che mi capita di ricostruire le circostanze del soggiorno degli Shelley ai Cappuccini di Este, e ogni volta, come mi riaccosto alle fonti, un dettaglio che m’era sfuggito salta all’occhio, magari non aggiunge niente, ma per un attimo dà un’altra vivacità al passato. Oggi si tratta – ci arrivo in un momento – di scorpioni in bottiglia.File in questo prodotto:
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