Gli araldi della commedia. Teatro a Firenze nel Rinascimento

In Renaissance Florence, before the Principality, the theater appears as a dense interweaving of experimentations, and emerges as a central moment in civic life. Through the analysis of the productive system of the Florentine spectacle, of the recitative techniques, of the theoretical reflections, of the relationships between intellectuals and entertainment specialists, the book traces the process of formation of vernacular comedy since the time of Lorenzo the Magnificent and Poliziano to Machiavelli's ones. This is a particularly original and pioneering work in relation to both the birth of the comedy and the relationship between orality and writing in the transmission of literary and dramaturgical texts, and to the methodological approach of the research.

Nella Firenze del Rinascimento, prima del Principato, il teatro appare come un fitto intreccio di sperimentazioni, ed emerge come un momento centrale della vita civile. Attraverso l'analisi del sistema produttivo dello spettacolo fiorentino, delle tecniche recitative, delle riflessioni teoriche, dei rapporti fra gli intellettuali e gli specialisti dell'intrattenimento, il libro ripercorre il processo di formazione della commedia in volgare dai tempi di Lorenzo il Magnifico e Poliziano a quelli di Machiavelli. Si tratta di un lavoro particolarmente originale e pionieristico in relazione sia alla nascita della commedia, sia al rapporto fra oralità e scrittura nella trasmissione di testi letterari e drammaturgici, sia all'impostazione metodologica della ricerca.