Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico

This catalog accompanied the exhibition "Le tems revient" - “’l tempo si rinuova”. Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico" organized by Paola Ventrone for the National Celebrations for the V Centenary of the death of Lorenzo de 'Medici. As noted by the numerous reviews, the event was an important and innovative step forward both for studies on Renaissance theater and for the way of conceiving art exhibitions. In fact, for the first time in Italy, it did not limit itself to exhibit paintings or written documents but, in an interdisciplinary manner, it placed side by side objects of different genres (paintings, jewels, manuscripts, prints, theatrical maquettes, banners, weapons and armor, textiles, etc.), to illustrate the material and ideological culture of the theater in all its complexity. The catalog respects the structure of the exhibition in the seven sections containing the illustrative sheets of the exhibits (all introduced by a presentation by the curator), while in the first part presents a series of specialized essays on the various cultural components, and related scientific skills (theatrical, heraldic, chivalrous, literary, architectural), involved in the exhibition itself. A new picture of the history of the theater of the Laurentian age emerged, all based on first hand sources, broadly illustrated in the introductory essay by the editor.

Questo catalogo ha accompagnato la mostra “Le tems revient”- “’l tempo si rinuova”. Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico" della quale la curatrice è stata ordinatrice nell'àmbito delle Celebrazioni Nazionali per il V Centenario della morte di Lorenzo de' Medici. Come rilevato dalle numerose recensioni, l'evento è stato un importante e innovativo passo avanti sia per gli studi sul teatro rinascimentale, sia per il modo di concepire le mostre d'arte perché, per la prima volta, non si è limitata a esporre dipinti o documenti scritti, ma ha interdisciplinarmente affiancato manufatti di genere diverso (dipinti, gioielli, manoscritto, stampe, maquettes teatrali, stendardi, armi e armature, tessuti ecc.), per illustrare la cultura materiale e idologica del teatro in tutta la sua complessità. Il catalogo rispetta la struttura della mostra nelle sette sezioni contenenti le schede degli oggetti esposti (tutte introdotte da una presentazione della curatrice), mentre nella prima parte presenta una serie di saggi specialistici sulle varie componenti culturali, e relative competenze scientifiche (teatrali, araldiche, cavalleresche, letterarie, architettoniche), messe in gioco nella mostra stessa. Ne è emerso un quadro nuovo della storia del teatro di età laurenziana, tutto basato su fonti di prima mano, ampiamente illustrato nel saggio introduttivo della curatrice.