Le eleaborazioni e le analisi sviluppate in questo contributo utilizzano i dati dell'indagine annuale dell'Istat sui consumi delle famiglie adottando una prospettiva comparativa, in modo da evidenziare le differenze esistenti tra le regioni italiane. Viene applicata la metodologia definita dall'Istat per lo studio della povertà relativa in modo da stimare una "soglia di povertà alimentare" per le famiglie residenti in Italia. Tale soglia è stata stimata a livello nazionale e poi riproporzionata per ciascuna regione attraverso gli "indici di parità intra-nazionali del potere d'acquisto" stimati dall'Istat in modo da tener conto delle differenze di prezzo dei beni alimentari presenti nel territorio nazionale.
Rovati, G., Accolla, G., La povertà alimentare: un confronto fra le regioni italiane, in Rovati, G., Accolla, G. (ed.), La povertà alimentare in Italia, Guerini & Associati, Milano 2009: 57- 82 [http://hdl.handle.net/10807/10767]
La povertà alimentare: un confronto fra le regioni italiane
Rovati, Giancarlo;Accolla, Gisella
2009
Abstract
Le eleaborazioni e le analisi sviluppate in questo contributo utilizzano i dati dell'indagine annuale dell'Istat sui consumi delle famiglie adottando una prospettiva comparativa, in modo da evidenziare le differenze esistenti tra le regioni italiane. Viene applicata la metodologia definita dall'Istat per lo studio della povertà relativa in modo da stimare una "soglia di povertà alimentare" per le famiglie residenti in Italia. Tale soglia è stata stimata a livello nazionale e poi riproporzionata per ciascuna regione attraverso gli "indici di parità intra-nazionali del potere d'acquisto" stimati dall'Istat in modo da tener conto delle differenze di prezzo dei beni alimentari presenti nel territorio nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.