The scenario of Italian antiquarian books, even in its highest expression, essentially lacks an organic history. The proceedings of the convention dedicated to Giuseppe Martini (1870-1944) help fill this lacuna. Martini was a collector and merchant of ancient manuscripts and books in his birthplace of Lucca, as well as early twentieth-century New York and, lastly, Lugano, which welcomed Italians fleeing from Fascism. The outcome is a very vivid cross-section of the Italian and international book culture of the era.

Giuseppe Martini (1870-1944), attivo tra la nativa Lucca, la New York dei primi due decenni del XX secolo e la Lugano degli antifascisti italiani, fu uno dei maggiori librai antiquari a livello internazionale. Raffinato e coltissimo esperto di manoscritti medioevali, contribuì in modo essenziale alla costituzione delle grandi raccolte statunitensi dedicate al medioevo e all’umanesimo italiani; eccezionale studioso della stampa quattrocentesca, allestì una mirabile collezione di oltre quattrocento incunaboli che presentò al pubblico nel suo capolavoro, il Catalogo … da servire come saggio per una nuova bibliografia di storia e letteratura italiana del 1934, per poi metterla in vendita in due aste organizzate da Hoepli nello stesso anno e nel successivo; appassionato cultore della memoria patria, per lascito testamentario arricchì la città natale di una eccezionale raccolta di manoscritti e antiche edizioni di argomento lucchese. La dozzina di relazioni (in italiano e in inglese) pubblicate negli atti del convegno organizzato a Lucca in sua memoria restituiscono oggi una delle figure più interessanti del commercio librario internazionale della prima metà del Novecento.

Barbieri, E. R. (ed.), Da Lucca a New York a Lugano. Giuseppe Martini librario tra Otto e Novecento. Atti del Convegno di Lucca, 17-18 ottobre 2014, Olschki, Firenze 2017: 252 [http://hdl.handle.net/10807/106597]

Da Lucca a New York a Lugano. Giuseppe Martini librario tra Otto e Novecento. Atti del Convegno di Lucca, 17-18 ottobre 2014

Barbieri, Edoardo Roberto
2017

Abstract

The scenario of Italian antiquarian books, even in its highest expression, essentially lacks an organic history. The proceedings of the convention dedicated to Giuseppe Martini (1870-1944) help fill this lacuna. Martini was a collector and merchant of ancient manuscripts and books in his birthplace of Lucca, as well as early twentieth-century New York and, lastly, Lugano, which welcomed Italians fleeing from Fascism. The outcome is a very vivid cross-section of the Italian and international book culture of the era.
2017
Italiano
Inglese
978 88 222 6541 8
Olschki
Barbieri, E. R. (ed.), Da Lucca a New York a Lugano. Giuseppe Martini librario tra Otto e Novecento. Atti del Convegno di Lucca, 17-18 ottobre 2014, Olschki, Firenze 2017: 252 [http://hdl.handle.net/10807/106597]
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