Perdono e riconciliazione nell’amnistia del 403: contenuti politici e ispirazione religiosa

The contribution examines the issue of ‘neglecting evil right away’ and thus of forgiveness in some of the events of Athenian political history of the late fifth century BC, linked to the policy of Thrasybulus of Styria. Such ‘forgetfulness’ does not, of course, coincide with Christian mercy, but still it implies an interior disposability to overcome the desire of revenge, towards which traditional ethics carried, in the name of a higher instance, which is the unity of the community of the city.

Il contributo esamina il tema della “dimenticanza del male subito” e quindi del perdono in alcune vicende della storia politica ateniese di fine V secolo a.C., collegate con la politica di Trasibulo di Stiria. Tale “dimenticanza” non coincide ovviamente con la misericordia cristiana, ma implica comunque una disponibilità interiore a superare il desiderio di vendetta, verso cui portava l’etica tradizionale, in nome di una istanza superiore, che è l’unità della comunità cittadina.