Nel capitolo vengono descritte le principali tipologie di strumenti finanziari diffuse nel mercato italiano: i titoli di debito, i titoli azionari, gli strumenti derivati nonché quelli attraverso i quali viene realizzata l’attività di gestione del risparmio. L’analisi dei titoli di debito si incentrerà dapprima sugli elementi morfologici di carattere generale e proseguirà quindi con la descrizione delle principali tipologie di prestiti distinguendo tra titoli di Stato e titoli obbligazionari individuati nelle loro diverse categorie. L’esame dei titoli azionari ha luogo attraverso la descrizione delle caratteristiche tecniche dei titoli ordinari per proseguire con l’esame dei caratteri peculiari delle emissioni di altre categorie di azioni. Con riguardo agli strumenti derivati ci si soffermerà sulle due principali tipologie negoziate nei mercati regolamentati (i contratti future e le option) e sul contratto swap che rappresenta il principale contratto negoziato nei mercati non regolamentati (over the counter). Il capitolo si conclude con l’analisi degli strumenti attraverso i quali viene posta in essere dagli intermediari a ciò autorizzati l’attività di risparmio gestito che ha luogo utilizzando diversi strumenti quali le quote di fondi comuni di investimento mobiliari, le azioni di sicav e le quote di fondi immobiliari, e i fondi pensione.
Pampurini, F., Di Pasquali, F., Banfi, A., Fusetti, R., Biasin, M., Strumenti finanziari e altre attività di investimento, in Banfi A., B. M. B. M. O. M. (ed.), Economia degli intermediari finanziari, ISEDI, Torino 2017: 289- 352 [https://hdl.handle.net/10807/105414]
Strumenti finanziari e altre attività di investimento
Pampurini, FrancescaPrimo
;Di Pasquali, FiorenzoSecondo
;Banfi, Alberto;Fusetti, RobertaPenultimo
;Biasin, MassimoUltimo
2017
Abstract
Nel capitolo vengono descritte le principali tipologie di strumenti finanziari diffuse nel mercato italiano: i titoli di debito, i titoli azionari, gli strumenti derivati nonché quelli attraverso i quali viene realizzata l’attività di gestione del risparmio. L’analisi dei titoli di debito si incentrerà dapprima sugli elementi morfologici di carattere generale e proseguirà quindi con la descrizione delle principali tipologie di prestiti distinguendo tra titoli di Stato e titoli obbligazionari individuati nelle loro diverse categorie. L’esame dei titoli azionari ha luogo attraverso la descrizione delle caratteristiche tecniche dei titoli ordinari per proseguire con l’esame dei caratteri peculiari delle emissioni di altre categorie di azioni. Con riguardo agli strumenti derivati ci si soffermerà sulle due principali tipologie negoziate nei mercati regolamentati (i contratti future e le option) e sul contratto swap che rappresenta il principale contratto negoziato nei mercati non regolamentati (over the counter). Il capitolo si conclude con l’analisi degli strumenti attraverso i quali viene posta in essere dagli intermediari a ciò autorizzati l’attività di risparmio gestito che ha luogo utilizzando diversi strumenti quali le quote di fondi comuni di investimento mobiliari, le azioni di sicav e le quote di fondi immobiliari, e i fondi pensione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.