L'articolo propone riflessioni di tipo etico sull'impiego degli animali nella didattica dei corsi in medicina veterinaria, produzioni animali e biotecnologie veterinarie, partendo dall'esperienza sviluppata dal Comitato Etico Tutela degli Animali - CETA, della Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano. Nella prima sezione si discutono motivazioni e caratteristiche di un Comitato Etico di promozione culturale, quale è il CETA, anche attraverso un excursus sui principi delle più recenti teorie su "interessi" e "diritti" animali (paragrafo 1.2) e sull'evoluzione del diritto e della policy sul benessere animale nell’Unione Europea (UE) (paragrafo 1.3). Si discute, inoltre, l'importanza di educare la comunità degli studenti alla pluralità del pensiero etico e al colloquio tra le diverse opinioni (paragrafo 1.4). La seconda sezione presenta un documento sugli animali nella didattica, redatto dal CETA nel 2014. Esso analizza i diversi contesti didattici nei quali viene impiegato l'animale (paragrafo 2.2) ed introduce la nuova frontiera dei modelli alternativi all'uso dell'animale nella didattica (paragrafo 2.3). Seguono alcune considerazioni conclusive (sezione 3) basate sull'esperienza del CETA.
Fossati, P., Gandini, G., Tallacchini, M., Animali nella didattica dei corsi in medicina veterinaria, produzioni animali e biotecnologie veterinarie: riflessioni bioetiche, in Bertoni, G. (ed.), Etica e allevamento animale, Franco Angeli, Milano 2016: 55- 70 [http://hdl.handle.net/10807/103738]
Animali nella didattica dei corsi in medicina veterinaria, produzioni animali e biotecnologie veterinarie: riflessioni bioetiche
Tallacchini, MariachiaraPrimo
2016
Abstract
L'articolo propone riflessioni di tipo etico sull'impiego degli animali nella didattica dei corsi in medicina veterinaria, produzioni animali e biotecnologie veterinarie, partendo dall'esperienza sviluppata dal Comitato Etico Tutela degli Animali - CETA, della Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano. Nella prima sezione si discutono motivazioni e caratteristiche di un Comitato Etico di promozione culturale, quale è il CETA, anche attraverso un excursus sui principi delle più recenti teorie su "interessi" e "diritti" animali (paragrafo 1.2) e sull'evoluzione del diritto e della policy sul benessere animale nell’Unione Europea (UE) (paragrafo 1.3). Si discute, inoltre, l'importanza di educare la comunità degli studenti alla pluralità del pensiero etico e al colloquio tra le diverse opinioni (paragrafo 1.4). La seconda sezione presenta un documento sugli animali nella didattica, redatto dal CETA nel 2014. Esso analizza i diversi contesti didattici nei quali viene impiegato l'animale (paragrafo 2.2) ed introduce la nuova frontiera dei modelli alternativi all'uso dell'animale nella didattica (paragrafo 2.3). Seguono alcune considerazioni conclusive (sezione 3) basate sull'esperienza del CETA.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.