Questo Rapporto intende costituire uno strumento di informazione e di aggiornamento, peraltro non unico e non esaustivo, che si alimenta soprattutto da esperienze e ricerche realizzate nell'ambito della Fondazione Cariplo per le Iniziative e lo Studio sulla Multietnicità. L'analisi della situazione italiana è affrontata alla luce delle indicazioni che derivano dalla letteratura e dalle esperienze maturate sul piano internazionale. Accanto alla perdurante indeterminatezza del quadro normativo di riferimento, vengono sottolineati alcuni segnali promettenti che provengono dal mondo del lavoro, della scuola, del volontariato, dai servizi di welfare: si osserva un processo di mobilitazione delle società locali a favore dell'inclusione dei new comers nelle molteplici sfere della vita sociale, ma accanto ad esso una diffusa richiesta di ordine pubblico e di sicurezza urbana, nonché il perdurare di forti squilibri tra le diverse aree del Paese. Il Rapporto è organizzato in tre ambiti tematici: il primo, il "quadro generale", fornisce i dati di base del fenomeno; il secondo, le "aree di attenzione", consente di cogliere le tendenze presenti negli aspetti cruciali del fenomeno migratorio; il terzo, "temi emergenti", focalizza l'attenzione su aspetti di particolare attualità anche a livello internazionale.
Lombardi, M., Le migrazioni nelle metropoli, in Fondazione Ism, F. I. (ed.), Secondo rapporto sulle migrazioni 1996, Franco Angeli, Milano 1996: 193- 201 [http://hdl.handle.net/10807/10256]
Le migrazioni nelle metropoli
Lombardi, Marco
1996
Abstract
Questo Rapporto intende costituire uno strumento di informazione e di aggiornamento, peraltro non unico e non esaustivo, che si alimenta soprattutto da esperienze e ricerche realizzate nell'ambito della Fondazione Cariplo per le Iniziative e lo Studio sulla Multietnicità. L'analisi della situazione italiana è affrontata alla luce delle indicazioni che derivano dalla letteratura e dalle esperienze maturate sul piano internazionale. Accanto alla perdurante indeterminatezza del quadro normativo di riferimento, vengono sottolineati alcuni segnali promettenti che provengono dal mondo del lavoro, della scuola, del volontariato, dai servizi di welfare: si osserva un processo di mobilitazione delle società locali a favore dell'inclusione dei new comers nelle molteplici sfere della vita sociale, ma accanto ad esso una diffusa richiesta di ordine pubblico e di sicurezza urbana, nonché il perdurare di forti squilibri tra le diverse aree del Paese. Il Rapporto è organizzato in tre ambiti tematici: il primo, il "quadro generale", fornisce i dati di base del fenomeno; il secondo, le "aree di attenzione", consente di cogliere le tendenze presenti negli aspetti cruciali del fenomeno migratorio; il terzo, "temi emergenti", focalizza l'attenzione su aspetti di particolare attualità anche a livello internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.