Le Leghe del Nord e il Partito Sardo d'Azione esprimono realtà culturali e sociali profondamente diverse, hanno però in comune il fatto di essersi presentati sulla scena politica degli anni ottanta come movimenti di protesta, di essersi contrapposti ai partiti tradizionali e di aver sostenuto il federalismo come alternativa allo stato accentratore. Seppure in momenti differenti, entrambi hanno ottenuto un ampio consenso elettorale perché sono apparsi come difensori di interessi particolari, riconducibili alla dimensione regionale, che per le Leghe sono forti sotto il profilo materiale-economico e per il Psd'Az sono forti anche sotto il profilo simbolico-culturale. Tutto questo sembra oggi costituire, per le Leghe del Nord, forti motivi di crescita e, per il Psd'Az, motivi di decrescita altrettanto forti. Ma anche questi due processi potrebbero essere suscettibili in futuro di imprevedibili inversioni. Queste tesi vengono sviluppate dagli autori attraverso l'analisi di interviste con autorevoli esponenti leghisti e sardisti, dei documenti ufficiali, delle forme organizzative, dei risultati elettorali e della comunicazione politica di cui sono stati oggetto e protagonisti.
Lombardi, M., Comunicare la Lega, in Rovati, G., Mazzette, A. (ed.), La protesta dei forti, Franco Angeli, Milano 1993: 207- 217 [http://hdl.handle.net/10807/10240]
Comunicare la Lega
Lombardi, Marco
1993
Abstract
Le Leghe del Nord e il Partito Sardo d'Azione esprimono realtà culturali e sociali profondamente diverse, hanno però in comune il fatto di essersi presentati sulla scena politica degli anni ottanta come movimenti di protesta, di essersi contrapposti ai partiti tradizionali e di aver sostenuto il federalismo come alternativa allo stato accentratore. Seppure in momenti differenti, entrambi hanno ottenuto un ampio consenso elettorale perché sono apparsi come difensori di interessi particolari, riconducibili alla dimensione regionale, che per le Leghe sono forti sotto il profilo materiale-economico e per il Psd'Az sono forti anche sotto il profilo simbolico-culturale. Tutto questo sembra oggi costituire, per le Leghe del Nord, forti motivi di crescita e, per il Psd'Az, motivi di decrescita altrettanto forti. Ma anche questi due processi potrebbero essere suscettibili in futuro di imprevedibili inversioni. Queste tesi vengono sviluppate dagli autori attraverso l'analisi di interviste con autorevoli esponenti leghisti e sardisti, dei documenti ufficiali, delle forme organizzative, dei risultati elettorali e della comunicazione politica di cui sono stati oggetto e protagonisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.