L’Ulisse di James Joyce è un’opera articolata magistralmente che celebra in ogni riga l’arte e il gusto dello scrivere che si traducono nell’arte e nel gusto della lettura. È trascorso quasi un secolo dalla sua prima pubblicazione a Parigi nel 1922. L’Italia salutò subito con entusiasmo e grande interesse l’opera che l'irlandese Joyce aveva scritto per la maggior parte a Trieste dove visse in esilio volontario dal 1904, ma la prima traduzione apparve solo nel 1960. Il volume è un rinnovato invito alla lettura di un testo che, malgrado l’innegabile difficoltà, reclama di essere democraticamente letto da tutti e non solo commentato da specialisti. Si intende qui fornire al pubblico italiano, in modo chiaro e semplice, le necessarie chiavi di lettura, in termini letterari, poetici, storici, scientifici e culturali in genere, di un’opera complessa ma non complicata, di universale importanza. Al lettore-visitatore si indicano le coordinate dell’itinerario geografico del protagonista Leopold Bloom nella città di Dublino attraverso un apparato iconografico contemporaneo che illustra alcuni luoghi topici del romanzo rievocando la città del secolo scorso, ancora riconoscibile.
Bendelli, G., Leggere l'Ulisse di Joyce, Vita e Pensiero, Milano, Milano -- ITA 2017: 234 [http://hdl.handle.net/10807/101491]
Leggere l'Ulisse di Joyce
Bendelli, Giuliana
2017
Abstract
L’Ulisse di James Joyce è un’opera articolata magistralmente che celebra in ogni riga l’arte e il gusto dello scrivere che si traducono nell’arte e nel gusto della lettura. È trascorso quasi un secolo dalla sua prima pubblicazione a Parigi nel 1922. L’Italia salutò subito con entusiasmo e grande interesse l’opera che l'irlandese Joyce aveva scritto per la maggior parte a Trieste dove visse in esilio volontario dal 1904, ma la prima traduzione apparve solo nel 1960. Il volume è un rinnovato invito alla lettura di un testo che, malgrado l’innegabile difficoltà, reclama di essere democraticamente letto da tutti e non solo commentato da specialisti. Si intende qui fornire al pubblico italiano, in modo chiaro e semplice, le necessarie chiavi di lettura, in termini letterari, poetici, storici, scientifici e culturali in genere, di un’opera complessa ma non complicata, di universale importanza. Al lettore-visitatore si indicano le coordinate dell’itinerario geografico del protagonista Leopold Bloom nella città di Dublino attraverso un apparato iconografico contemporaneo che illustra alcuni luoghi topici del romanzo rievocando la città del secolo scorso, ancora riconoscibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.