Il saggio si propone di rileggere alcuni episodi di scultura italiana degli anni settanta legati al mantenimento della pratica scultorea, intesa come modellato o assemblage, distinta dalle contemporanee applicazioni del concetto nel "campo allargato" indagato dalle avanguardie di quegli anni. In particolare, è adotatto il modello di lettura proposto da Hal Foster rispetto all'idea di "neoavanguardia", vista come riproposizione ed elaborazione aggiornata dei "sintomi" dell'avanguardia storica (astrazione, assemblaggio, rottura, etc.).
Mcmanus, K., La scultura tra autocritica e lotta per la sopravvivenza. Sintomi e risposte negli anni Settanta in Italia, in Casero, C., Di Raddo, E. (ed.), Anni Settanta. La rivoluzione dei linguaggi nell'arte, postmediabooks, Milano 2015: 120- 136 [http://hdl.handle.net/10807/101470]
La scultura tra autocritica e lotta per la sopravvivenza. Sintomi e risposte negli anni Settanta in Italia
Mcmanus, Kevin
2015
Abstract
Il saggio si propone di rileggere alcuni episodi di scultura italiana degli anni settanta legati al mantenimento della pratica scultorea, intesa come modellato o assemblage, distinta dalle contemporanee applicazioni del concetto nel "campo allargato" indagato dalle avanguardie di quegli anni. In particolare, è adotatto il modello di lettura proposto da Hal Foster rispetto all'idea di "neoavanguardia", vista come riproposizione ed elaborazione aggiornata dei "sintomi" dell'avanguardia storica (astrazione, assemblaggio, rottura, etc.).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
McManus 2015 [bozza], La scultura tra autocritica e lotta per la sopravvivenza, in C. Casero, E. Di Raddo, a cura di, Anni Settanta, postmedia.pdf
non disponibili
Tipologia file ?:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
536.52 kB
Formato
Unknown
|
536.52 kB | Unknown | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.