"Ciò che bisogna opporre alla deriva distruttiva del business non è la "gratuità", e neppure un' 'etica degli affari', o 'un economia del dono', ma l' 'economia', semplicemente l'economia, anche se deve essere un'economia all'altezza del suo stesso nome. Quest'ultima, per essere tale, è come obbligata a rispondere a un doppio imperativo: essa deve misurare e calcolare (non può mai procedere a caso: necessita di una ratio), ma al tempo stesso deve anche riconoscere che il suo calcolo (la sua ratio) è destinato per delle ragioni essenziali a misurarsi con l'incalcolabile".
Petrosino, S., The Need for an Anthropology of Wealth, in M. Magatt, M. M. (ed.), The Crisis Conundrum. How To Reconcile Economy And Society, Palgrave Macmillan, NEW YORK -- USA 2017: 207- 217. 10.1007/978-3-319-47864-7_10 [http://hdl.handle.net/10807/101396]
The Need for an Anthropology of Wealth
Petrosino, SilvanoPrimo
2017
Abstract
"Ciò che bisogna opporre alla deriva distruttiva del business non è la "gratuità", e neppure un' 'etica degli affari', o 'un economia del dono', ma l' 'economia', semplicemente l'economia, anche se deve essere un'economia all'altezza del suo stesso nome. Quest'ultima, per essere tale, è come obbligata a rispondere a un doppio imperativo: essa deve misurare e calcolare (non può mai procedere a caso: necessita di una ratio), ma al tempo stesso deve anche riconoscere che il suo calcolo (la sua ratio) è destinato per delle ragioni essenziali a misurarsi con l'incalcolabile".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.