I clienti da private banking presentano elementi di specificità peculiari rispetto alla clientela bancaria retail; questi investitori sono in media particolarmente sofisticati e hanno necessità finanziarie troppo complesse ed eterogenee per essere approcciati in modo massivo e indifferenziato. Risulta dunque necessario conoscere e sistematizzare ogni elemento informativo che il gestore di relazione riesce a carpire per poter comprendere a fondo le esigenze del cliente private e soddisfarle con un modello di business che vi si adatti al meglio. La tecnica utilizzata per sistematizzare il patrimonio informativo relativo alla clientela bancaria è la segmentazione, ovvero l’identificazione di cluster di clienti con bisogni e domanda di servizi omogenei.
Migliavacca, M., La clientela da private banking, la sua segmentazione, le sue esigenze, in Oriani, M., Zanaboni, B. (ed.), Trattato di Private Banking e Wealth Management: Il Private Banking, Vol.I, Hoepli, MILANO -- ITA 2016: 65- 92 [http://hdl.handle.net/10807/100184]
La clientela da private banking, la sua segmentazione, le sue esigenze
Migliavacca, Milena
2016
Abstract
I clienti da private banking presentano elementi di specificità peculiari rispetto alla clientela bancaria retail; questi investitori sono in media particolarmente sofisticati e hanno necessità finanziarie troppo complesse ed eterogenee per essere approcciati in modo massivo e indifferenziato. Risulta dunque necessario conoscere e sistematizzare ogni elemento informativo che il gestore di relazione riesce a carpire per poter comprendere a fondo le esigenze del cliente private e soddisfarle con un modello di business che vi si adatti al meglio. La tecnica utilizzata per sistematizzare il patrimonio informativo relativo alla clientela bancaria è la segmentazione, ovvero l’identificazione di cluster di clienti con bisogni e domanda di servizi omogenei.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.