L’agire professionale dell’assistente sociale è per sua natura un agire morale, in cui il professionista è chiamato a operare scelte complesse, quando non ad affrontare vere e proprie sfide etiche. Per questo i valori professionali, enunciati nel codice deontologico e largamente condivisi nel quadro internazionale del social work, rappresentano un ancoraggio fondamentale e un patrimonio comune. Tuttavia, i valori non hanno un significato univoco nè una declinazione operativa pacifica. Essi necessitano di riflessione costante e condivisa per essere veramente spendibili nella pratica quotidiana. Il volume riporta gli esiti di un percorso di ricerca e formazione con gli assistenti sociali della Provincia di Trento, denominato “Prendiamoci un caffè, parliamo di valori”. L’obiettivo era quello di attivare un percorso riflessivo sull’etica professionale di cui gli assistenti sociali fossero reali protagonisti. In un setting informale, si è articolato un interessante processo di riflessività condivisa che, attraverso il dialogo e lo scambio in gruppo, ha permesso di mettere in luce i significati concreti di alcuni valori professionali e il loro intreccio con la pratica operativa.
Pasini, A., Assistenti sociali ed etica professionale. Prendiamoci un caffè, parliamo di valori: un progetto di ricerca e di formazione, Erickson, Trento -- ITA 2016: 108 [http://hdl.handle.net/10807/100119]
Assistenti sociali ed etica professionale. Prendiamoci un caffè, parliamo di valori: un progetto di ricerca e di formazione
Pasini, AnnalisaPrimo
2016
Abstract
L’agire professionale dell’assistente sociale è per sua natura un agire morale, in cui il professionista è chiamato a operare scelte complesse, quando non ad affrontare vere e proprie sfide etiche. Per questo i valori professionali, enunciati nel codice deontologico e largamente condivisi nel quadro internazionale del social work, rappresentano un ancoraggio fondamentale e un patrimonio comune. Tuttavia, i valori non hanno un significato univoco nè una declinazione operativa pacifica. Essi necessitano di riflessione costante e condivisa per essere veramente spendibili nella pratica quotidiana. Il volume riporta gli esiti di un percorso di ricerca e formazione con gli assistenti sociali della Provincia di Trento, denominato “Prendiamoci un caffè, parliamo di valori”. L’obiettivo era quello di attivare un percorso riflessivo sull’etica professionale di cui gli assistenti sociali fossero reali protagonisti. In un setting informale, si è articolato un interessante processo di riflessività condivisa che, attraverso il dialogo e lo scambio in gruppo, ha permesso di mettere in luce i significati concreti di alcuni valori professionali e il loro intreccio con la pratica operativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.