Research on the negative effect of debt on economic growth has mainly focused on middle income countries (MICs) and market access countries (MACs), the latter a group of MICs with unconstrained access to international capital markets. Literature on the effects of macroeconomic volatility on growth focusing on MICs was developed in the 1990’s. Few studies have attempted to analyze the nexus between debt and growth in low income countries (LICs). This collection of papers attempts to fill this gap, by examining the applicability of the conceptual framework linking volatility, debt and growth to LICs. Specifically, the papers focus on the role of fiscal policy in LICs, its relevance for achieving and maintaining debt sustainability deterring economic crisis and excessive growth slumps. Results indicate that LICs fiscal policies do not necessarily play a key role in ensuring respect of the government intertemporal budget constraint and debt sustainability. This result is in stark contrast with existing economic research on fiscal sustainability in MICs leading to different implications for policy conducts in LICs.

La ricerca sugli effetti negativi del debito sulla crescita economica si è concentrata principalmente sui paesi a reddito medio (PRM) e paesi con accesso ai mercati finanziari, un gruppo PRM con accesso illimitato ai mercati internazionali dei capitali. La letteratura sugli effetti della volatilità macroeconomica sulla crescita, che si e' concentrata sui PRM, è stata sviluppata nel 1990. Un numero limitato di studi ha tentato di analizzare il legame tra debito e crescita in paesi a basso reddito. Questa raccolta di ricerche tenta di colmare questa lacuna, esaminando l'applicabilità del quadro concettuale che collega volatilita', debito e crescita ai paesi a basso reddito. In particolare, le ricerche si concentrano sul ruolo della politica fiscale in paesi a basso reddito, la sua pertinenza per raggiungere e mantenere la sostenibilità del debito ed evitare crisi con conseguenze negative protratte sulla crescita economica. I risultati indicano che le politiche fiscali nei paesi a basso reddito non hanno necessariamente un ruolo chiave nel garantire il rispetto del vincolo di bilancio intertemporale di governo e nel mantenere la sostenibilità del debito. Questo risultato è in netto contrasto con l'attuale ricerca economica sulla sostenibilità fiscale nei PRM e porta a diverse implicazioni per la condotta della politica economica in paesi a basso reddito.

BANDIERA, LUCA @(doctoralthesis) dc.title@, BAUSSOLA, MAURIZIO LUIGI, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano):Ciclo XXI [https://hdl.handle.net/10807/286695]

Volatility, Debt and Growth: the Role of Fiscal Policy in Low Income Countries. Overview of theory and empirical evidence using case studies

Bandiera, Luca
2010

Abstract

Research on the negative effect of debt on economic growth has mainly focused on middle income countries (MICs) and market access countries (MACs), the latter a group of MICs with unconstrained access to international capital markets. Literature on the effects of macroeconomic volatility on growth focusing on MICs was developed in the 1990’s. Few studies have attempted to analyze the nexus between debt and growth in low income countries (LICs). This collection of papers attempts to fill this gap, by examining the applicability of the conceptual framework linking volatility, debt and growth to LICs. Specifically, the papers focus on the role of fiscal policy in LICs, its relevance for achieving and maintaining debt sustainability deterring economic crisis and excessive growth slumps. Results indicate that LICs fiscal policies do not necessarily play a key role in ensuring respect of the government intertemporal budget constraint and debt sustainability. This result is in stark contrast with existing economic research on fiscal sustainability in MICs leading to different implications for policy conducts in LICs.
2-lug-2010
XXI
SCUOLA DI DOTTORATO IN POLITICA ECONOMICA
La ricerca sugli effetti negativi del debito sulla crescita economica si è concentrata principalmente sui paesi a reddito medio (PRM) e paesi con accesso ai mercati finanziari, un gruppo PRM con accesso illimitato ai mercati internazionali dei capitali. La letteratura sugli effetti della volatilità macroeconomica sulla crescita, che si e' concentrata sui PRM, è stata sviluppata nel 1990. Un numero limitato di studi ha tentato di analizzare il legame tra debito e crescita in paesi a basso reddito. Questa raccolta di ricerche tenta di colmare questa lacuna, esaminando l'applicabilità del quadro concettuale che collega volatilita', debito e crescita ai paesi a basso reddito. In particolare, le ricerche si concentrano sul ruolo della politica fiscale in paesi a basso reddito, la sua pertinenza per raggiungere e mantenere la sostenibilità del debito ed evitare crisi con conseguenze negative protratte sulla crescita economica. I risultati indicano che le politiche fiscali nei paesi a basso reddito non hanno necessariamente un ruolo chiave nel garantire il rispetto del vincolo di bilancio intertemporale di governo e nel mantenere la sostenibilità del debito. Questo risultato è in netto contrasto con l'attuale ricerca economica sulla sostenibilità fiscale nei PRM e porta a diverse implicazioni per la condotta della politica economica in paesi a basso reddito.
BAUSSOLA, MAURIZIO LUIGI
CAMPIGLIO, LUIGI PIERFRANCO
BANDIERA, LUCA @(doctoralthesis) dc.title@, BAUSSOLA, MAURIZIO LUIGI, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano):Ciclo XXI [https://hdl.handle.net/10807/286695]
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