Coronae, stephanai and diademata are the clearest feautures in Roman female portraiture and they emerge not only as jewels, but also as a way to convey information. Aim of this work is to demonstrate how these artifacts are substantial clues to understand roles and positions of the female part of Roman Imperial families, since they are connected to the title of Augusta and to the dynastic legitimacy, thanks to female role as mothers of emperors. A catalogue of portraits from statuary, glyptic and numismatic leads to a tipology of these objects and to their analysis regarding single persons, dynasties and backgrounds. The study goes from Livia to Aelia Ariadne.

Coronae, stephanai e diademata sono gli attributi più evidenti nella ritrattistica femminile di età imperiale e si configurano non solo come gioielli, ma anche come veicolo di informazioni. Obiettivo del presente lavoro è dimostrare come tali manufatti siano significativi indizi del rango e della posizione delle donne della famiglia imperiale, poiché legati al titolo di Augusta e alla legittimazione del potere grazie al ruolo delle donne come madri. Attraverso lo studio di un campione di ritratti pertinenti alla statuaria, alla glittica e alla numismatica, si propone una tipologia degli attributi e si affronta la loro analisi in relazione ai singoli soggetti, alle diverse dinastie e ai contesti in cui sono utilizzati. La ricerca ha sviluppo diacronico e copre il periodo compreso fra Livia ed Elia Ariadne.

GROSSI, FEDERICA @(doctoralthesis) dc.title@, SACCHI, FURIO, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano):Ciclo XXX [https://hdl.handle.net/10807/286407]

CORONAE, STEPHANAI E DIADEMATA. MANUFATTI PER IL CAPO E SIMBOLI DEL POTERE FEMMINILE (DA LIVIA A ELIA ARIADNE)

Grossi, Federica
2018

Abstract

Coronae, stephanai and diademata are the clearest feautures in Roman female portraiture and they emerge not only as jewels, but also as a way to convey information. Aim of this work is to demonstrate how these artifacts are substantial clues to understand roles and positions of the female part of Roman Imperial families, since they are connected to the title of Augusta and to the dynastic legitimacy, thanks to female role as mothers of emperors. A catalogue of portraits from statuary, glyptic and numismatic leads to a tipology of these objects and to their analysis regarding single persons, dynasties and backgrounds. The study goes from Livia to Aelia Ariadne.
12-giu-2018
XXX
SCUOLA DI DOTTORATO IN STUDI UMANISTICI. TRADIZIONE E CONTEMPORANEITA'
Coronae, stephanai e diademata sono gli attributi più evidenti nella ritrattistica femminile di età imperiale e si configurano non solo come gioielli, ma anche come veicolo di informazioni. Obiettivo del presente lavoro è dimostrare come tali manufatti siano significativi indizi del rango e della posizione delle donne della famiglia imperiale, poiché legati al titolo di Augusta e alla legittimazione del potere grazie al ruolo delle donne come madri. Attraverso lo studio di un campione di ritratti pertinenti alla statuaria, alla glittica e alla numismatica, si propone una tipologia degli attributi e si affronta la loro analisi in relazione ai singoli soggetti, alle diverse dinastie e ai contesti in cui sono utilizzati. La ricerca ha sviluppo diacronico e copre il periodo compreso fra Livia ed Elia Ariadne.
SACCHI, FURIO
BEARZOT, CINZIA SUSANNA
GROSSI, FEDERICA @(doctoralthesis) dc.title@, SACCHI, FURIO, Università Cattolica del Sacro Cuore Milano):Ciclo XXX [https://hdl.handle.net/10807/286407]
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