Despite the widespread implementation of a global anti-money laundering regime and the increasing media spotlight, the limited academic focus on the threat side of money laundering has resulted in an insufficient understanding of the actors, processes, and behaviors involved. An examination of existing empirical studies reveals that money launderers do not constitute a homogeneous group characterized by uniform utility functions akin to legitimate rational economic actors. Despite this realization, criminological literature still lacks a systematic analysis that links different types of offenders with specific money laundering practices. Addressing this research gap, the present study conducts an analysis of 348 money laundering investigations carried out by Italian law enforcement agencies from 2016 to 2022, utilizing multiple correspondence analysis. The findings highlight several differences among offenders in terms of money laundering strategies. Italian Mafias predominantly launder illicit proceeds by infiltrating the legal economy, whereas Foreign organized crime groups prefer engaging in schemes outside of the traditional financial system. Additionally, both groups tend to keep their investments close when laundering abroad: Italian Mafias either remain in Italy or choose neighboring countries, while Foreign organized crime groups repatriate illicit proceeds to their home countries. On the other hand, other organized crime groups active in Italy and non-organized crime offenders exhibit more varied and sophisticated behaviors, encompassing both methods and foreign countries. The study concludes with a discussion on implications for both research and policy.

Nonostante l'ampia implementazione di un regime globale contro il riciclaggio di denaro e la crescente attenzione da parte dei media, lo scarso interesse accademico sul lato della minaccia del riciclaggio di denaro ha portato a una comprensione insufficiente degli attori, dei processi e dei comportamenti coinvolti. Un esame degli studi empirici esistenti rivela che i riciclatori di denaro non costituiscono un gruppo omogeneo caratterizzato da funzioni di utilità uniformi simili agli attori economici legittimi. Nonostante questa consapevolezza, la letteratura criminologica manca ancora di un'analisi sistematica che associ diversi tipi di criminali con pratiche specifiche di riciclaggio di denaro. Per affrontare questo gap conoscitivo, il presente studio conduce un'analisi di 348 indagini sul riciclaggio di denaro condotte dalle forze dell'ordine italiane dal 2016 al 2022, utilizzando una multiple correspondence analysis. I risultati evidenziano diverse differenze tra i criminali in termini di strategie di riciclaggio di denaro. Le Mafie italiane riciclano proventi illeciti infiltrando principalmente l'economia legale, mentre i gruppi criminali stranieri preferiscono schemi al di fuori del sistema finanziario tradizionale. Inoltre, entrambi i gruppi tendono a mantenere i loro investimenti vicini quando riciclano all'estero: le Mafie italiane rimangono in Italia o scelgono paesi vicini, mentre i gruppi criminali stranieri rimpatriano i proventi illeciti nei loro paesi d'origine. D'altra parte, altri gruppi criminali organizzati attivi in Italia e i criminali non appartenenti a gruppi criminali organizzati mostrano comportamenti più variegati e sofisticati, sia in termini di metodi che di paesi stranieri. Lo studio si conclude con la discussione delle implicazioni sia per la ricerca che per l’implementazione di politiche pubbliche.

Nazzari, M., THE BEHAVIORAL HETEROGENEITY OF MONEY LAUNDERING, 2024-02-23T00:01:00Z [https://hdl.handle.net/10807/286191]

THE BEHAVIORAL HETEROGENEITY OF MONEY LAUNDERING

Nazzari, Mirko
2024

Abstract

Despite the widespread implementation of a global anti-money laundering regime and the increasing media spotlight, the limited academic focus on the threat side of money laundering has resulted in an insufficient understanding of the actors, processes, and behaviors involved. An examination of existing empirical studies reveals that money launderers do not constitute a homogeneous group characterized by uniform utility functions akin to legitimate rational economic actors. Despite this realization, criminological literature still lacks a systematic analysis that links different types of offenders with specific money laundering practices. Addressing this research gap, the present study conducts an analysis of 348 money laundering investigations carried out by Italian law enforcement agencies from 2016 to 2022, utilizing multiple correspondence analysis. The findings highlight several differences among offenders in terms of money laundering strategies. Italian Mafias predominantly launder illicit proceeds by infiltrating the legal economy, whereas Foreign organized crime groups prefer engaging in schemes outside of the traditional financial system. Additionally, both groups tend to keep their investments close when laundering abroad: Italian Mafias either remain in Italy or choose neighboring countries, while Foreign organized crime groups repatriate illicit proceeds to their home countries. On the other hand, other organized crime groups active in Italy and non-organized crime offenders exhibit more varied and sophisticated behaviors, encompassing both methods and foreign countries. The study concludes with a discussion on implications for both research and policy.
23-feb-2024
XXXVI
CORSO DI DOTTORATO IN CRIMINOLOGIA
Nonostante l'ampia implementazione di un regime globale contro il riciclaggio di denaro e la crescente attenzione da parte dei media, lo scarso interesse accademico sul lato della minaccia del riciclaggio di denaro ha portato a una comprensione insufficiente degli attori, dei processi e dei comportamenti coinvolti. Un esame degli studi empirici esistenti rivela che i riciclatori di denaro non costituiscono un gruppo omogeneo caratterizzato da funzioni di utilità uniformi simili agli attori economici legittimi. Nonostante questa consapevolezza, la letteratura criminologica manca ancora di un'analisi sistematica che associ diversi tipi di criminali con pratiche specifiche di riciclaggio di denaro. Per affrontare questo gap conoscitivo, il presente studio conduce un'analisi di 348 indagini sul riciclaggio di denaro condotte dalle forze dell'ordine italiane dal 2016 al 2022, utilizzando una multiple correspondence analysis. I risultati evidenziano diverse differenze tra i criminali in termini di strategie di riciclaggio di denaro. Le Mafie italiane riciclano proventi illeciti infiltrando principalmente l'economia legale, mentre i gruppi criminali stranieri preferiscono schemi al di fuori del sistema finanziario tradizionale. Inoltre, entrambi i gruppi tendono a mantenere i loro investimenti vicini quando riciclano all'estero: le Mafie italiane rimangono in Italia o scelgono paesi vicini, mentre i gruppi criminali stranieri rimpatriano i proventi illeciti nei loro paesi d'origine. D'altra parte, altri gruppi criminali organizzati attivi in Italia e i criminali non appartenenti a gruppi criminali organizzati mostrano comportamenti più variegati e sofisticati, sia in termini di metodi che di paesi stranieri. Lo studio si conclude con la discussione delle implicazioni sia per la ricerca che per l’implementazione di politiche pubbliche.
FERWERDA, JORAS
RICCARDI, MICHELE
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10280/174841
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