Il contributo analizza la lunga sezione dedicata da Silio Italico alla figura di Regolo in Pun. 6, 117-551, indagando la caratterizzazione del personaggio combattuto fra lo spettro della tortura e della morte ingiusta e la possibilità di salvarsi, venendo però meno al giuramento fatto ai propri nemici. Ne risulta l'enfatizzazione del concetto di "fides", tipicamente romano, in contrapposizione con la slealtà topicamente attribuita al nemico cartaginese, e l'esaltazione del personaggio di Regolo, portatore dei valori romani non solo per quanto attiene la fedeltà alla parola data, ma anche in ciò che concerne il dominio delle passioni e delle pulsioni.
Stucchi, S., Estetica dell'agonia: la rappresentazione di dolore e tormento in Silio e il caso di Regolo, <<AEVUM ANTIQUUM>>, 2006; n. s. 6, 2006 (6): 197-213 [http://hdl.handle.net/10807/83162]
Estetica dell'agonia: la rappresentazione di dolore e tormento in Silio e il caso di Regolo
Stucchi, SilviaPrimo
2006
Abstract
Il contributo analizza la lunga sezione dedicata da Silio Italico alla figura di Regolo in Pun. 6, 117-551, indagando la caratterizzazione del personaggio combattuto fra lo spettro della tortura e della morte ingiusta e la possibilità di salvarsi, venendo però meno al giuramento fatto ai propri nemici. Ne risulta l'enfatizzazione del concetto di "fides", tipicamente romano, in contrapposizione con la slealtà topicamente attribuita al nemico cartaginese, e l'esaltazione del personaggio di Regolo, portatore dei valori romani non solo per quanto attiene la fedeltà alla parola data, ma anche in ciò che concerne il dominio delle passioni e delle pulsioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.