A commento di una decisione della Corte costituzionale, l'Autore analizza la disciplina di cui all'art. 186-bis del Codice della Strada, che prevede un pena più grave per i casi guida in stato di ebbrezza commessa da particolari categorie di soggetti (conducenti di età inferiore a ventuno anni, neo-patentati e chi esercita professionalmente l’attività di trasporto di persone o di cose), e affronta in particolare il problema della natura circostanziale o autonoma della fattispecie con le relative ricadute in tema di bilanciamento.
Astorina, P., Nota a Corte Costituzionale , 27 giugno 2012, n.167, <<RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO>>, 2012; (4): 1696-1702 [http://hdl.handle.net/10807/78440]
Nota a Corte Costituzionale , 27 giugno 2012, n.167
Astorina, PierpaoloPrimo
2012
Abstract
A commento di una decisione della Corte costituzionale, l'Autore analizza la disciplina di cui all'art. 186-bis del Codice della Strada, che prevede un pena più grave per i casi guida in stato di ebbrezza commessa da particolari categorie di soggetti (conducenti di età inferiore a ventuno anni, neo-patentati e chi esercita professionalmente l’attività di trasporto di persone o di cose), e affronta in particolare il problema della natura circostanziale o autonoma della fattispecie con le relative ricadute in tema di bilanciamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.