Il controllo e la conoscenza dell’infinitamente piccolo è stato (e continua a essere) uno dei punti chiave per lo sviluppo della civiltà occidentale. E questa esplorazione sembra non aver mai fine: confini apparentemente invalicabili sono stati di volta in volta superati grazie all’apporto di più raffinate e sofisticate tecnologie, fino ad arrivare al cuore stesso della materia: un microcosmo vero e proprio dove sono messe in dubbio le leggi della fisica che sperimentiamo ogni giorno, dove spazio e tempo perdono il loro significato, dove improvvisamente sembra esplodere il caos primigenio. Passeggiata minima ricostruisce la storia e la natura del microscopico, il modo in cui è stato indagato, percepito e rappresentato dall’uomo (nella pittura, nella letteratura, nel cinema, nella scienza), per farci capire quanto l’infinitamente piccolo sia importante, non solo perché sta alla base della vita, ma anche perché anche una goccia d’acqua o un atomo sono un mondo a sé, che nasconde ancora tanti misteri.

Ferrario, G., Somaini, A., Pinotti, A., Previ, L., Diodato, R., Grazioli, E., Zanchetti, G., Tedeschi, F., Serra, C., Eugeni, R., Passeggiata minima. Estetica del microscopico, UTET Università, Torino 2007: 144 [http://hdl.handle.net/10807/76357]

Passeggiata minima. Estetica del microscopico

Ferrario, Giovanni
Primo
;
Somaini, Antonio
Secondo
;
Pinotti, Andrea;Previ, Leonardo;Diodato, Roberto;Zanchetti, Giorgio;Tedeschi, Francesco;Eugeni, Ruggero
Ultimo
2007

Abstract

Il controllo e la conoscenza dell’infinitamente piccolo è stato (e continua a essere) uno dei punti chiave per lo sviluppo della civiltà occidentale. E questa esplorazione sembra non aver mai fine: confini apparentemente invalicabili sono stati di volta in volta superati grazie all’apporto di più raffinate e sofisticate tecnologie, fino ad arrivare al cuore stesso della materia: un microcosmo vero e proprio dove sono messe in dubbio le leggi della fisica che sperimentiamo ogni giorno, dove spazio e tempo perdono il loro significato, dove improvvisamente sembra esplodere il caos primigenio. Passeggiata minima ricostruisce la storia e la natura del microscopico, il modo in cui è stato indagato, percepito e rappresentato dall’uomo (nella pittura, nella letteratura, nel cinema, nella scienza), per farci capire quanto l’infinitamente piccolo sia importante, non solo perché sta alla base della vita, ma anche perché anche una goccia d’acqua o un atomo sono un mondo a sé, che nasconde ancora tanti misteri.
2007
Italiano
Monografia o trattato scientifico
UTET Università
Ferrario, G., Somaini, A., Pinotti, A., Previ, L., Diodato, R., Grazioli, E., Zanchetti, G., Tedeschi, F., Serra, C., Eugeni, R., Passeggiata minima. Estetica del microscopico, UTET Università, Torino 2007: 144 [http://hdl.handle.net/10807/76357]
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