l’analisi si svolge attraverso quattro idee guida: a) l’oggettività virtuale, ossia la rilevanza giuridica della res informatica, intesa quale memoria digitale che restituisce all’osservatore informazioni assimilabili ai documenti del mondo metavirtuale (quali, per es., documenti di testo, fotografie e filmati); b) la soggettività virtuale, ossia il problema dell’imputazione soggettiva del documento informatico a persone fisiche o giuridiche; c) gli scambi virtuali, ossia i modi (reputabili giuridicamente rilevanti) degli accordi e del commercio telematici; d) i beni virtuali, ossia le cose suscettibili di «formare oggetto di diritti» (per stare alla lettera dell’art. 810, c.c.).
Orlandi, M., Voce "Diritto nel mondo virtuale", in Enciclopedia Treccani XXI Secolo, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, Roma -- ITA 2009: 491-496 [http://hdl.handle.net/10807/66712]
Diritto nel mondo virtuale
Orlandi, Mauro
2009
Abstract
l’analisi si svolge attraverso quattro idee guida: a) l’oggettività virtuale, ossia la rilevanza giuridica della res informatica, intesa quale memoria digitale che restituisce all’osservatore informazioni assimilabili ai documenti del mondo metavirtuale (quali, per es., documenti di testo, fotografie e filmati); b) la soggettività virtuale, ossia il problema dell’imputazione soggettiva del documento informatico a persone fisiche o giuridiche; c) gli scambi virtuali, ossia i modi (reputabili giuridicamente rilevanti) degli accordi e del commercio telematici; d) i beni virtuali, ossia le cose suscettibili di «formare oggetto di diritti» (per stare alla lettera dell’art. 810, c.c.).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.